Per alfabeto fonetico si intende l’insieme dei simboli impiegati per la rappresentazione grafica dei suoni di una lingua. La sua prerogativa essenziale è quella di associare in modo univoco un solo segno [...] tra grafemi e fonemi (➔ alfabeto), di ordine minore rispetto ad altre lingue, sono comunque numerose. Per es., il fonema /k/ è reso trascrizione fonetica si è sviluppato in seno alla filologia romanza a partire dal XIX secolo: per questo è stato ...
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Il linguaggio della cortesia è l’insieme delle strategie, norme e convenzioni verbali adottate da una comunità per contenere la conflittualità e favorire l’armonia nell’interazione comunicativa. In quanto [...] espressione formale della cortesia linguistica più articolate che in altre lingue europee. Tra queste, i pronomi personali, i tempi e deve alla cultura medievale e rinascimentale italiana e romanza la sua elaborazione più raffinata. La relazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia dei trovatori è il primo movimento poetico e culturale dell’Europa moderna. [...] tutto acquisite alla maniera occitanica: si tratta sia di regioni romanze, come la penisola iberica e l’Italia, sia di regioni di origine italiana adoperano come strumento d’espressione la lingua stessa dei trovatori ossia il volgare d’oc. Fra ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] I sonetti di C. A. contenuti nel cod. Chigiano L. VIII. 305, in Studi romanzi, II (1904), pp. 41-61; L. Pirandello, I sonetti di C. A., in italiana, I, Firenze 1957, pp. 104-109); N. Sapegno, La lingua e l'arte di C. A., in Convivium, I(1929), pp. ...
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L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] di una koinè lombarda in epoca medievale, almeno a livello di lingua letteraria e cancelleresca, è oggetto di discussione (Sanga 1995: 81 conservativi in cui è ancora viva quell’impronta gallo-romanza che doveva caratterizzare fino a buona parte del ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] "Noel dig de nova maestria") sulla rivista Studi di filologia romanza diretta dal Monaci. Dal 1899 al 1903, anno di chiusura l'introduzione di accenti più familiari e quotidiani. "La sua lingua poetica è il più strano mostro che si possa immaginare" ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] 1890, seguì i corsi di archeologia cristiana, filologia romanza, paleografia e diplomatica, storia antica e medievale, questa unità, senza però averla annullata, nella universalità della lingua, delle leggi, degli istituti, della fede, estesa a tutto ...
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Lombardia
Giorgio Baruffini
Pier Vincenzo Mengaldo
Se si eccettua un accenno al Po, fiume lombardo, in Rime XCV 3, la prima menzione della L. nell'opera dantesca si trova in VE I X 7, ove la regione [...] Uomini e forme nella cultura italiana delle origini, Firenze 1943², 344-346.
Lingua. - La L. è per D. (VE I X 7-8 F. D'Ovidio, Il trattato De vulg. Eloq. di D.A., in Versificazione romanza. Poetica e poesia medievale, II (= Opere di F. D'O.., IX II), ...
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Il territorio del Piemonte non è omogeneo dal punto di vista linguistico, e le varietà che si possono definire piemontesi non ricoprono l’intera estensione amministrativa della regione. Rimangono infatti [...] , un tratto specifico del torinese rispetto all’intera area romanza è la loro posposizione nei tempi composti del verbo: - Bari, Laterza.
Villata, Bruno (1997), La lingua piemontese. Fonologia, morfologia, sintassi, formazione delle parole, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre la produzione didattica in versi non è riconducibile a un modello letterario [...] dare sistemazione ai dibattiti sul tema che avevano contraddistinto i romanzi e la lirica del XII secolo.
I bestiari
Un Condé. Di argomento amoroso sono anche le principali opere allegoriche in lingua d’ oc del XIII secolo, come la Cort d’Amor, ...
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romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...