Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine grand-opéra si indica comunemente un genere operistico nato in Francia [...] che abbia il privilegio di rappresentare opere interamente musicate in lingua francese, e per questo è il teatro per antonomasia come l’organo, o come la viola d’amore adoperata nella romanza di Raoul nel primo atto di Les huguenots.
Inoltre l’epoca ...
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Mantova
Adolfo Cecilia
Giancarlo Savino
Pier Vincenzo Mengaldo
(Mantua). – Città della Lombardia, posta nella bassa pianura padana, sulla riva destra del Mincio, ove questo forma un vasto lago che [...] toscana e si avviò a produrre nella nuova lingua una nuova letteratura cortigiana ".
In seguito, opere . D'Ovidio, Sul trattato De vulg. Eloq. di D.A., in Versificazione romanza. Poetica e poesia medievale (= Opere di F.D'O., IX II), Napoli ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] proclamato vincitore in un concorso per la cattedra di linguistica romanza e chiamato - specie per l'interessamento di G. Pasquali in epoche diverse, è stata via via soppiantata dalla lingua dei nuovi conquistatori calati dal Brennero a partire dal VI ...
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Già ➔ Dante (nei capitoli ix-xv del libro I del De Vulgari Eloquentia, composto presumibilmente entro il 1305) tracciò un quadro memorabile dell’Italia dialettale dell’epoca, differenziato su base geografica [...] un’impresa non soltanto descrittiva ma anche di didattica della lingua nazionale a partire dai dialetti (cfr. Monaci 1918 (a cura di) (1992), Atlanti linguistici italiani e romanzi. Esperienze a confronto. Atti del congresso internazionale (Palermo, ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] cui Tasso fu «acuto generalizzatore», e di riesaminare la lingua e lo stile del testo in rapporto sia alle sue editore: Proposte per un testo base della Divina Commedia (in Filologia romanza, II (1955), pp. 337-369), e L’antica tradizione ...
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Il dittongo è una sequenza di suoni formata da due vocali appartenenti alla stessa ➔ sillaba (tecnicamente, tautosillabiche): contengono dittonghi, ad es. le parole piede, fuoco, fiato, euro, baita, pausa. [...] ̯arda] «corda» (cfr. Mioni 2001: 98). In alcune lingue, come il nepalese, nello stile colloquiale una qualsiasi sequenza di vocali a una delle cause seguenti:
(a) processo di dittongazione romanza, analogo a quanto visto sopra per [j], a partire ...
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TOSTI, Francesco Paolo.
Alberto Mammarella
– Nacque a Ortona il 9 aprile 1846, figlio di Giuseppe (San Vito Teatino, 1811-1888, commerciante di granaglie) e di Caterina Schiani (Ortona, 1807-1879).
Fu [...] sono tre composizioni manoscritte inedite, in lingua inglese, destinate a un progetto musicale Gegenwart, Personenteil, XVI, Kassel 2006, coll. 968 s.; B. Lazotti, Le romanze di F.P. T.: nuove acquisizioni, in Musicus discologus 2. Musiche e scritti ...
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Il raddoppiamento sintattico è un fenomeno di ➔ sandhi esterno (o di ➔ fonetica sintattica), di natura assimilatoria (almeno in origine: cfr. § 3; ➔ assimilazione), che si verifica nell’➔italiano standard [...] nelle varietà più basse e colloquiali della lingua, dopo alcuni morfemi (prevalentemente monosillabici) terminanti considerazioni e un’ipotesi sull’articolo determinativo in area italo-romanza, in Studi offerti a Luigi Blasucci dai colleghi e dagli ...
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Gli atlanti linguistici, strumento fondamentale e tradizionale della ➔ geografia linguistica, sono costituiti da una serie ordinata di carte, che riportano i diversi modi in cui si dice una certa cosa [...] nel 1996 e rappresenta l’applicazione della struttura e della metodologia del precedente al settore più circoscritto delle lingueromanze in Europa.
L’impresa di un Atlante linguistico mediterraneo (ALM), avviata alla fine degli anni Cinquanta del ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] nell’uso degli scrittori antitradizionalisti almeno fino al Dizionario della lingua italiana di ➔ Tommaseo (1865: I, 2, 1465), Fornaciari (con il suo classicismo «intinto di filologia romanza»; Nencioni 1983: 109).
Nel Novecento la dissoluzione ...
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romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...