DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] avrebbe certamente fatto riferimento. Il componimento presenta uno schema metrico che costituisce un unicum nella letteratura in linguaprovenzale. Formato da sette strofe unissonans composte da 8 settenari a cui si mescola un trisillabo secondo la ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] B., sarà stata manipolata, ché vi si parla dell'opera di Nicola da Casola come stesa "in linguaprovenzale", mentre il B., che non confuse mai le due lingue, in un ricordo del '65 la dice composta "in lengua francesca antica". La traduzione fu assai ...
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DANTE da Maiano
Pasquale Stoppelli
Nacque presumibilmente poco prima della metà del XIII secolo. Oltre al nome della località di cui era originario, Maiano appunto, un borgo del circondario fiorentino, [...] contemporanea" (p. 329). Del resto questa tendenza arcaizzante è anche documentata dai due sonetti in linguaprovenzale, un provenzale molto approssimativo, che tuttavia richiama esperimenti consimili praticati nello stesso periodo in Toscana, per es ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] età, la data della sua morte è da collocare poco dopo.
Al G. sono attribuiti sei componenti scritti in linguaprovenzale: una canzone, un partimens con Bonifacio Calvo, quattro sirventesi. Le sue rime non ebbero grande diffusione: sono state infatti ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] La missione si prolungò certamente per qualche tempo e permise probabilmente al poeta di perfezionare la sua conoscenza della linguaprovenzale, che egli con tanta perizia usò nella sua lirica. L'ambasceria testimonia l'ascesa del C. nel gioco della ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] siciliana - è appunto l'affermazione dell'opportunità di tracciare parallelamente la storia della lirica composta in Italia in linguaprovenzale e la storia della lirica italiana, mostrando come esse intreccino variamente le loro fila e si leghino l ...
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FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in linguaprovenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] , un'autobiografia, come sosteneva il De Benedetti, ma opera forse di un suo discepolo, assai meno esperto della linguaprovenzale (Bertoni), come testimoniano i numerosi italianismi presenti nel testo. È possibile quindi che in essa siano confluite ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] una corte non meglio identificata dell'Italia settentrionale e a questo periodo risale un suo piccolo trattato sulla cortesia, scritto in linguaprovenzale, che non ci è pervenuto, ma che il C. più tardi rifuse nel primo libro del Welsche Gast. Si ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] 'aspra polemica con V. Nannucci, che aveva attaccato le sue Osservazioni… sulle voci e locuzioni italiane derivate dalla linguaprovenzale (Firenze 1841), con tale violenza da indurre il M. a ricorrere al principe Neri Corsini, ministro degli Interni ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] in Tradizione e poesia nella prosa d'arte italiana dalla latinità medievale al Boccaccio, Roma 1943; Id., Lingua e tecnica nella poesia d'amore dai Provenzali al Petrarca, in Cultura neolatina, III (1943), pp. 149-156.
Rime: Oltre alle ediz. in Opere ...
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