(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] -21; W. Johannowsky, Materiali di età arcaica dalla Campania, Napoli 1983; E. Lepore, in Lingua e Cultura degli Oschi, a cura di E. Campanile, Roma 1985, pp. 55-65; M aragonesi, con quella borgognona-provenzale degli ultimi angioini, congiuntura ...
Leggi Tutto
. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] Dario al satrapo Gadate, la più antica che possediamo in questa lingua, se pur linguisticamente rimodernata. E non è che una sfumatura le loro sedi, e in Bernardo Silvestris, Pons il Provenzale, Giovanni di Limoges, Giovanni di Garlandia, i più ...
Leggi Tutto
IBERICA, PENISOLA (A. T., 37-38,39-40,41-42 e 43)
Roberto ALMAGIA
Vittorio NOVARESE
Augusto BEGUINOT
Mario SALFI
Pietro BOSCH GIMPERA
PENISOLA Caratteri Cenerali. - È il nome più usato dai geografi [...] lato mediterraneo, che non ha mai perduto la sua importanza, i Catalani, la cui parlata, affine al provenzale, è assurta oggi alla dignità di lingua scritta e tende a consolidarsi sempre più anche nell'uso ufficiale, in corrispondenza con le tendenze ...
Leggi Tutto
Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] , e al quale si mescolano le prime frasi in volgare: provenzale, francese, tedesco, italiano, ecc. (drammi misti). Quando infine il fenomeno di molti attori i quali recitano abitualmente in una lingua che non è la loro, senza che la loro pronuncia ...
Leggi Tutto
È la scienza che ha per oggetto le attestazioni scritte, di contenuto e significato giuridico (documenti). Essa perciò studia:1. i documenti in senso stretto, cioè le testimonianze scritte in determinate [...] a cominciare dal sec. XIII si hanno in Francia e in Germania i primi atti sovrani redatti nella lingua parlata, cioè in provenzale e in tedesco.
Caratteristiche esterne. - a) Materia scrittoria: soltanto nel periodo più antico fu usato il papiro per ...
Leggi Tutto
. Voce della lingua colta, indicante "l'origine di una parola, o la derivazione di una parola da un'altra", significa inoltre la scienza che ricerca quest'origine, e significò pure quella parte della grammatica [...] accanto alla derivazione dal latino, si ammetteva una più o meno larga mistione di lingue germaniche, di greco, o di provenzale per l'italiano, di celtico per il francese (P. Bembo, B. Varchi, G. Muzio, L. Castelvetro; G. Budé, J. Périon, E. Pasquier ...
Leggi Tutto
- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] per motivi meccanici come sarebbe l'esodo dei giullari dalle terre provenzali al tempo delle sanguinose lotte degli Albigesi, ma per un' alle narrazioni a noi pervenute nell'una e nell'altra lingua. Per i lais narrativi di materia brettone, è naturale ...
Leggi Tutto
. Con questo nome (da canzone, il più comune appellativo del canto lirico di qualsiasi forma) si suole intendere la raccolta di poesie di uno o più poeti, ma particolarmente hanno assunto tale denominazione [...] è che il copista colorisca o alteri il suono e le forme della lingua delle poesie, che non è la sua, secondo la propria parlata. Così, per esempio, alcuni canzonieri provenzali sono sparsi d'italianismi o di gallicismi, qualche altro è catalanizzato ...
Leggi Tutto
Comprendono tutte le preparazioni adoperate per curare il corpo (viso, mani, capelli, unghie), per mantenerne e metterne in rilievo la bellezza, ovvero per procurare a chi fa uso di essi una bellezza artificiale.
Oriente. [...] Al gruppo dei primi, più abbondanti nella letteratura francese e provenzale, appartiene Il reggimento e i costumi di donna, di in A. Miola, Le scritture in volgare dei primi tre secoli della lingua, Bologna 1878, I, p. 199, e in P. Giacosa, Magistri ...
Leggi Tutto
Composizione vocale-strumentale, intesa di solito all'espressione di più momenti spirituali e assai varia nelle forme secondo la scuola e soprattutto secondo i generi: da camera e da chiesa. - La cantata [...] . Studî recenti hanno messo in luce il valore di Francesco Provenzale (m. nel 1704), ma è con Alessandro Scarlatti (m nelle cerimonie, un mottetto o un corale prima e dopo il sermone in lingua tedesca. Verso la metà del sec. XVI vediamo, tra l'altro, ...
Leggi Tutto