L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] citati gruppi Foreign Office e Future Systems.
I Paesi di lingua tedesca si segnalano per l'elevata qualità edilizia e, dopo la prematura scomparsa di E. Miralles (1955-2000). Fra i portoghesi si ricorda la figura di Á. Siza Vieira (n. 1933), che ...
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Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] questi tre poeti si deve aggiungere un tal Papirius (?), di cui Varrone (De lingua lat., VII, 28) ci ha tramandato un grazioso epigramma, e T. Quinzio sopra imitatori in italiano, francese, spagnolo, portoghese, inglese e tedesco; dal Pontano e dal ...
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ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] poetica attraverso tentativi di versificazione che fece in lingua greca, sebbene poi giudicasse questo uno sterile giuoco , le traduzioni e le imitazioni. L'appellativo di "Orazio portoghese" fu attribuito a Pedro Antonio Correa Garção (in Arcadia, ...
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RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] .
Le prime trasmissioni regolari in lingua straniera rivolte all'estero furono organizzate dalla "divisione internazionale" della NBC nel 1936 con programmi giornalieri in tedesco, francese, italiano, spagnolo e portoghese; seguirono nel 1938 la CBS ...
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LINGUE
Carlo Tagliavini
. Il problema di una classificazione di tutte le lingue del mondo si pone solo in epoca moderna.
Anche quando, per la tendenza enciclopedistica della seconda metà del Settecento [...] conosciuta sia solamente postulata.
Noi consideriamo, per es., affini l'italiano, il francese, lo spagnolo, il portoghese, il romeno, ecc., perché possiamo dimostrare che queste lingue sono la continuazione di un'altra e cioè del latino (v. neolatine ...
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Arcipelago dell'Oceano Pacifico situato a NE. di Borneo; è compreso fra 4° 40′-21° 10′ di lat. N. e 116° 40′-126° 34′ di long. E. Costituisce un possedimento degli Stati Uniti d'America, retto da un governatore [...] in esso esistente, è il tagalo o tagalog, e cioè la lingua dei Tagalo. Ora il tagalog si scrive con lettere latine, ma una compito di difendere anche le Molucche e gli altri possedimenti portoghesi del Mar della Sonda dai corsari gialli, e più ancora ...
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Gruppo di isole situate nell'Oceano Atlantico a poca distanza dalla costa occidentale africana, fra 27° 37′ e 29° 30′ lat. N.; fra 13° 25′ e 18° 10′ long. O.; forma le due provincie spagnole di Las Palmas [...] stelle; ma nessuna popolazione sarebbe stata feticista. Secondo uno scrittore portoghese del secolo XVI la capra era per essi sacra, forse una perfetta omogeneità di cultura, né forse di lingua o di istituzioni politiche e sociali. Vi erano capi ...
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. In generale, collegio è una qualunque collettività o aggruppamento di persone affini per ufficio o per professione, che si riuniscono o stabilmente o periodicamente per trattare gli affari comuni e deliberare [...] lo Spagnolo e il Boemo (1892), il Ruten0 (1897), il Portoghese (1900), il Iugoslavo o di S. Girolamo degli Schiavoni (1901). educò i suoi giovani chierici con quelli dell'America Latina di lingua spagnola in via G. Belli, sta ora edificando una sede ...
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- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] alle narrazioni a noi pervenute nell'una e nell'altra lingua. Per i lais narrativi di materia brettone, è naturale storia si sia dapprima propagata in Portogallo. Certo è che il portoghese Joham de Lobeira (1261-1325) usa in un suo componimento un ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] concepiti in modo eguale a quello degl'imperi spagnolo e portoghese, cioè come colonie di sfruttamento a favore dell'industria e Manca ogni altra unità, di tradizioni, di costumi, di lingua, di fedi. Occorre ad ogni costo evitare il frantumarsi della ...
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portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...
lusismo
luṡismo s. m. [dal port. lusismo, der. di luso = lusitano «portoghese»]. – In linguistica, vocabolo, locuzione o costrutti proprî del portoghese, soprattutto in quanto usati in una lingua diversa.