Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione della civiltà islamica in Occidente costituisce uno dei momenti più [...] Spagna, unificata sotto il potere politico della dominazione islamica e dall’uso della lingua araba sebbene vada estesa anche agli Iraniani, che pur utilizzano la linguapersiana.
A tal proposito, val la pena citare la definizione dello storico della ...
Leggi Tutto
Avicenna
Nome con il quale è noto in Occidente il filosofo e medico musulmano di stirpe iranica Abū ‛Alī Ibn Sīnā (Afshana, presso Buchārā, 980 - Hamadhān 1037 ca.)
Le opere
La sua produzione filosofica [...] De anima, e parti della logica e della fisica); il Kitāb an-Nagiāh («Il libro della salvezza») e, in linguapersiana, il Danesh-Nāmeh («Libro della scienza»). La Ḥikma Mashriqiyya («Filosofia orientale»), giunta solo in minima parte, ha costituito il ...
Leggi Tutto
lìngue mòrte Lingue che o non sono più usate da nessun parlante (come, per es., il gotico), o, pur essendo adoperate da persone che se ne appropriano attraverso lo studio (come il latino), non sono parlate [...] , liturgici ecc.). Così per esempio, nei secoli successivi all'islamizzazione della Persia, la varietà allora contemporanea della linguapersiana (per la quale venne adottata una scrittura a base araba) venne sentita come diversa dal medio-persiano ...
Leggi Tutto
Poeta persiano (n. Shīrāz inizio sec. 13º - ivi 1291 circa). Completati gli studî a Baghdād, dove rimase fino al 1226, compì numerosi viaggi in Medio Oriente, per tornare poi nel 1256 nella sua città natale. [...] . Lo stile semplice e agile di S., prova di un gusto raffinato e di una profonda conoscenza della linguapersiana, è il risultato della sapiente fusione delle tendenze artistiche preesistenti, da quella più antica a quella adorna delle maqamāt ...
Leggi Tutto
Qïzïlbāsh Nome («testa rossa») riferito a varie sette sciite (Alawiti) sorte sul finire del 13° sec. in Anatolia e Kurdistan, caratterizzate dall’indossare un berretto rosso a 12 punte, in ricordo dei [...] turcomanne dell’Anatolia orientale, Siria settentrionale e Armenia seguaci della dinastia persiana sciita dei Safavidi; certe tribù, non turche e di linguapersiana, sostenitrici dei Safavidi; un gruppo sciita discendente dalle truppe lasciate dal ...
Leggi Tutto
Missionario carmelitano (Sorbolongo, Pesaro, 1596 - Roma 1667). Missionario in Persia (dal 1629), lavorò soprattutto per la conversione dei Mandei, sui quali mandò a Roma un interessante documento, il [...] .), scrivendo poi a confutazione delle loro dottrine il trattato Narratio originis, rituum et errorum Christianorum s. Joannis (1652). È anche autore di una Grammatica linguae persicae (1661) e di altre opere in linguapersiana, rimaste manoscritte. ...
Leggi Tutto
Poeta indiano di lingua urdū (n. 1667 - m. 1741). Trasferitosi a Delhi (1700 circa), dove fu influenzato dalla poesia di corte in linguapersiana, contribuì con la fama dei suoi versi alla nascita della [...] letteratura urdū settentrionale, di cui Delhi divenne il centro ...
Leggi Tutto
PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] opere scritte per la massima parte in arabo, dal grande dottore al-Ghazzālī (v.), trovò, nel campo artistico e in linguapersiana, il più caratteristico rappresentante in Sa‛dī (v.; m. 690/1291), fine artista se pure mediocre pensatore e moralista ...
Leggi Tutto
SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
*
La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] sec. VIII appartiene Īshō‛bōkht di Rēwardāshīr, noto segnatamente per un suo libro di diritto, scritto originariamente in linguapersiana. Egli ha scritto anche un breve trattato sulle Categorie di Aristotele. Isacco di Ninive è l'autore di parecchie ...
Leggi Tutto
PIZZI, Italo
Carlo Alfonso Nallino
Orientalista, nato a Parma il 30 novembre 1849, morto a Torino il 6 dicembre 1920. Dal 1885 fu professore straordinario di persiano e dal 1899 alla morte ordinario [...] 1912) e del persiano (Chrestomathie persane, Torino 1889); invece più che semplice libro scolastico è il Manuale della linguapersiana (Lipsia 1883; 2ª edizione, col titolo più esatto di Antologia Firdusiana, ivi 1891). Nel campo orientalista sono da ...
Leggi Tutto
senneh
〈sennè〉 (o sennah 〈sennà〉) s. m. [da Seḥnè, antico nome della città di Sanandaǵ, nel Kurdistan persiano (la variante riproduce la pronuncia -à che in Afghanistan e in altre zone di lingua persiana ha la -è finale)]. – 1. Tappeto persiano...