ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] a fondo negli autori inglesi, grazie alla sua buona conoscenza della lingua.
Nell'aprile 1846, in una conferenza tenuta presso la Società sua buona conoscenza della realtà inglese ed olandese, dando talora giudizi caustici intorno alla ottusità ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] propri e certamente impacciato anche dalla scarsa padronanza della lingua, cercava, "senza appoggi e dependenze di nessuno" questo disegno, che cominciò a delinearsi negli ultimi anni del periodo olandese, l'ospitalità e l'aiuto che il F. forni fin ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] cannibalismo.
In quel periodo riuscì a imparare la loro lingua e seppe osservare con attenzione e simpatia i loro Cecchi era prigioniero. A quel punto accettò l’invito dell’olandese Jean Marie Schuver a unirsi a una spedizione diretta al fiume ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] Maffei. Altro punto discusso fu la derivazione greca non solo della lingua, ma anche di molti miti etruschi, sostenuta dal G. , F. Argelati, A.M. Querini, F. Galiani e l'olandese S. Havercamp. Gian Rinaldo Carli gli dedicò il saggio Delle navi ...
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GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] e dotato di curiosità intellettuale, anche da uno specifico interesse per l'apprendimento delle lingue straniere (nell'arco della vita imparò francese, inglese, olandese, tedesco, rumeno, spagnolo, fino allo svedese, che cominciò a studiare a settant ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] a Patnā, dove trascorse alcuni giorni con amici inglesi e olandesi residenti nella città. Poi attraversò di nuovo Allāhābād e si stabilì Il libro ebbe un enorme successo e fu tradotto in numerose lingue europee fino al 1836. Intorno al 1703, il M. ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] , erano state le prolusioni del discusso studioso olandese J. Moleschott, professore di fisiologia sperimentale nella 'Oltralpe nell'Italia unita, in Id., Di grammatica in retorica. Lingua scuola editoria nella Terza Italia, Roma 1996, pp. 201-241; ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] dove ripartì nel marzo 1641; ma un assalto di navi olandesi lo costrinse ad interrompere il viaggio che da allora proseguì un breve trattato della forma del battesimo pronunciata in lingua Tumkinese, e proposti alcuni casi di matrimonio colà ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] riuscita dell'incarico affidatogli l'assoluta ignoranza della lingua tedesca - difetto comune, comunque, alla diplomazia sulla quale però esercitavano un'influenza negativa il medico olandese Van Swieten, il vescovo di Passavia e il prelato ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] non trascurò quello del diritto, delle scienze e della lingua inglese.
Stabilitosi a Parigi il F. approfondì gli unies (La Haye 1788), opera storica frutto del soggiorno olandese che esprime la sua ammirazione per lo spirito di indipendenza ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
afrikaans
‹afrikàans› s. m., oland. («africano»). – Lingua dei Boeri della Repubblica Sudafricana, che, sviluppatasi dall’olandese dei coloni del sec. 17°, è diventata, accanto all’inglese, lingua ufficiale. Differisce dall’olandese per una...