PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] la 2ª classe e divise la 3ª in tre altre: lingua e letteratura francese, storia e letteratura antiche, belle arti, portando i Lemmi del Botticelli, ecc. La raccolta dei dipinti fiamminghi e olandesi è molto ricca (Van Eyck, Van Dyck, Frans Hals, ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] dal diritto romano, la lingua originaria si continuava ad usare come lingua ufficiale; sopravvivevano le . Perret e con S. Vauban. Infine, dopo il 1600 gli Olandesi si specializzano nell'arte fortificatoria, che viene così staccata dall'edilizia vera ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] (la metafora è legata alla tradizionale difficoltà degli Olandesi nel mangiare gli spaghetti) e devono quindi utilizzare sia i sistemi di calcolo a utenti con culture, lingue, evoluzione psicofisica differenti, assumono qui un peso rilevante ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] culturale di essa; il carattere vi tende al corsivo, ma la lingua non differisce in modo sensibile dalla fenicia. Le più antiche rimontano 1603), tenne dietro quella di J. Gruter, olandese di nascita, ma bibliotecario in Heidelberg: Inscriptiones ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] sua grande rarità; in fatto esso è il primo apparso in lingua italiana.
Nel 1470 un messinese, familiare di Sisto IV, Giovan da J. Locher (Basilea 1497 e 1498) e in olandese (Guy Marchant, Parigi 1500). Questi legni furono recentemente riconosciuti ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] , assemblea popolare e magistrati da essa eletti; greca la lingua (la κοινή), greci i culti più importanti e l'architettura 1658) e nei mari dell'Asia Orientale (in Cina gli Olandesi apparivano nel 1624, al Giappone nel 1638), pure esplicandosi più ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] a Medina, per poi morire nel 1817 al Cairo. Abbastanza versato nella lingua araba e nella legge e nel costume islamico, le sue relazioni di del Ḥigiāz, rammentiamo l'insigne arabista e islamista olandese C. Snouck Hurgronje, che, sbarcato a Gedda ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] abitate da egiziani, e vi si parlava e scriveva la loro lingua. Si segnala la scoperta e lo scavo della necropoli tolemaica e Zimbabwe.
Per quanto concerne, infine, il periodo di occupazione olandese (metà del 17°-18° sec.) molte indagini si sono ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] sonoro, ha avuto una formidabile ripresa, specialmente sui mercati di lingua inglese. Ma le difficoltà tecniche di diffusione cui si è accennato adunava all'Aia, su proposta del governo olandese, il congresso europeo di cinematografia scolastica nel ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] del Würtemberg del 1565, comprendente anche l'istituzione di scuole di lingue volgari in ogni villaggio, e alle più ampie ordinanze scolastiche di fisica e la formazione del carattere della gioventù olandese.
In Grecia i primi accenni a una ripresa ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
afrikaans
‹afrikàans› s. m., oland. («africano»). – Lingua dei Boeri della Repubblica Sudafricana, che, sviluppatasi dall’olandese dei coloni del sec. 17°, è diventata, accanto all’inglese, lingua ufficiale. Differisce dall’olandese per una...