Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] -ottanta, le esperienze del laburismo britannico, del socialismo olandese e della socialdemocrazia tedesca (v. Raschke, 1977).
La certi cleavages tradizionali di tipo culturale (religione, lingua, etnia), all'organizzazione e coesione delle rispettive ...
Leggi Tutto
Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] 'élite era - per riprendere gli aggettivi adoperati dall'olandese Arnold von Buchell - "ampia, potens, populosa, in Historiam Venetam, 1622).
67. Cit. in Giacomo Cacciapaglia, Scrittori di lingua tedesca a Venezia, Venezia 1985, p. 79.
68. J.H. von ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] recarsi a Parigi: il filosofo naturale e matematico olandese Christiaan Huygens e l'astronomo italiano Gian Domenico sempre lui a iniziare nel 1595 il lavoro di traduzione nella lingua cinese di opere scientifiche europee. Quando fra il 1615 e il ...
Leggi Tutto
Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] , ma - ed è questo forse l'aspetto più interessante - indipendente dalla lingua d'origine. In altre parole, i risultati sono uguali sia che si parta dall'inglese, che dall'olandese (v. Brokken, 1978), che dal tedesco (v. John, Angleitner e Ostendorf ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] ogni altro verme". Interessante è anche l'ipotesi del fisico olandese relativa alla simbiosi che viene poi a instaurarsi fra il , gli intestini, il cervello, gli occhi, le orecchie, la lingua, il naso, e infine che ci siano particelle simili a quelle ...
Leggi Tutto
Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] della nazione che sempre più si rispecchia nel «genio» della lingua, l'Italia non può sottrarsi all'analogo impegno, per il scena europea, conosce l'ottica di Newton e la scienza olandese, corrisponde con Leibniz. Legato agli amici toscani (che ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] totalità delle rivendicazioni siano state imperniate intorno all'uso della lingua, il conflitto potrebbe ben definirsi come 'etnolinguistico' in quanto la lingua fiammingo-olandese è parlata comunemente dai Fiamminghi (abitanti delle Fiandre) ed il ...
Leggi Tutto
Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] ’ordine cronologico. Le citazioni si daranno sempre in lingua italiana: dove possibile, farò riferimento a traduzioni già Salvadó (El enigma de Constantino el Grande, 1997); l’olandese Ivo Knottnerus (De pelgrimage van Helena, ossia Il pellegrinaggio ...
Leggi Tutto
L’imperatore delle enciclopedie
La voce Costantino nella produzione dei secoli XVII-XXI
Alberto Melloni
Il sapere enciclopedico fornisce una sonda particolarmente valida per scandagliare in modo efficace [...] Madrid in trentasette volumi dal 1851 al 1855; l’olandese Winkler Prins stampata dal 1870 al 1882; i venti tema si veda il contributo di Ch. Raschle, Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca, in questa stessa opera.
34 G. Turi, Il mecenate, il ...
Leggi Tutto
Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] un fattore di attrazione determinato dalla comprensione della lingua. Un ulteriore elemento di interesse per il nostro che alla Reformed Church, che invece vantava un’ascendenza olandese. I contatti con quest’ultima furono più rapidi e risolutivi ...
Leggi Tutto
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
afrikaans
‹afrikàans› s. m., oland. («africano»). – Lingua dei Boeri della Repubblica Sudafricana, che, sviluppatasi dall’olandese dei coloni del sec. 17°, è diventata, accanto all’inglese, lingua ufficiale. Differisce dall’olandese per una...