L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] di questo avviso, esso produce infatti delle punture sulla lingua, simili o molto simili, a quelle che si riceverebbero quali fossero le forme elementari degli atomi, il medico olandese ne presupponeva l'esistenza soltanto quando, nel descrivere le ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Indonesia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Timbul Haryono
Edwards E. McKinnon
Ian C. Glover
Pierre-Yves Manguin
Wilhelm G. Solheim II
Tim Reynolds
David Bulbeck
Sue [...] , nei contesti fino ad allora aceramici delle regioni di lingua Papua della parte nord di H., a Morotai, Gebe più grandi centri commerciali del periodo. Al momento della conquista olandese, nel 1667, la città era difesa da quattro fortini costruiti ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] argomenti pratici e meccanici dedicati alla pesatura, alla statica e all'idrostatica. Difese l'uso delle lingue in vernacolo scrivendo in olandese, convinto che la teoria dovesse essere subordinata alla pratica. Apparteneva a un gruppo in ascesa di ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] delle parole: sono vortici, ma a differenza dei vortici della lingua, questi non paiono condurre a sprofondare nel vuoto, bensì al loro erano di origine russa, da Rothko a Gorky, altri olandesi come De Kooning, e d'altra parte la tragedia dell'Europa ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] a Kropstädt nei pressi di Wittenberg, è un adattamento in lingua tedesca dell’ ̓Έκθεσις, uscito a Görlitz prima nel 1590 edizioni e traduzioni dell’opera in italiano, latino, olandese, tedesco, francese e inglese restituiscono un’immagine fedele ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] di vario tipo sugli abitanti amerindi e spagnoli: le lingue, le credenze e la storia indigene; le costruzioni, secolo con il titolo Oranda-ryu geka (Chirurgia in stile olandese). Nel corso della tumultuosa imposizione della politica di isolamento del ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] provocate dalle guerre e alla concorrenza dei mercanti inglesi e olandesi nel Baltico e di quelli tedeschi in Boemia e in spesso un baluardo del conservatorismo. In quanto custodi della lingua e dei costumi nazionali, specialmente nei territori dell' ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] esclusivamente inglese perché i rivoluzionari polemizzavano solamente in quella lingua. Se i suoi fedeli, come John Webster, cappellano Può darsi che sia stato proprio questo filosofo sperimentale olandese a inventare l'orologio a pendolo e ad aprire ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] l'agosto comprese un soggiorno parigino per lo studio della lingua e della letteratura, il giovane prete bresciano entrò infatti in arcivescovo di Utrecht, il 24 dicembre 1969. Il caso olandese fu comunque solo l'aspetto più clamoroso di un fenomeno ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] queste comunità due sole, quella tedesca, inglese e olandese a Torino e quella svizzera a Firenze, s’interessarono s’è detto, una ‘chiesa ospite’: i culti sono celebrati in lingua tedesca (tranne che nella chiesa di Torre Annunziata). Da un ventennio ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
afrikaans
‹afrikàans› s. m., oland. («africano»). – Lingua dei Boeri della Repubblica Sudafricana, che, sviluppatasi dall’olandese dei coloni del sec. 17°, è diventata, accanto all’inglese, lingua ufficiale. Differisce dall’olandese per una...