CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] G. Piccitto, Stao-staci nel Contrasto di C. d'A., in Lingua nostra, X(1949), p. 35; A. Monteverdi, Rosa fresca . 328-37; A. Monteverdi, G. da Lentini e C. d'A., in Cultura neolatina, XXVII(1967), pp. 263-84; E. Pasquini, C. d'A., in Letter. ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] scienza naturale e scienza dello spirito (pp. 1-19); Lingua come arte o energia fonetica (pp. 340-342); La legge R. M. Ruggieri, G. B. e l'Istituto di Filologia romanza, in Cultura neolatina, II (1942), pp. 131-136. Commemorazioni: di E. P. Vicini e ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] molte riserve: si vedano in proposito le recensioni di C. Battisti, in Lingua nostra, XX (1958), pp. 30-32; F. Ageno, in Romance philology , V (1901); R. Ortiz, F. da B. e la letteratura didattica neolatina, Roma 1948, pp. 25-83, 85-146, 152 s.; G.B. ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] fisionomia propria, di temi, di toni, di metri e di lingua. Di tali risultati artistici è ovviamente G. a offrire gli da L. (e un piccolo contributo alla storia del sonetto), in Cultura neolatina, XVIII (1958), pp. 61-70; E.H. Wilkins, The invention ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] chiamato nella facoltà di lettere di Torino nel 1907, vi insegnò come professore stabile "storia comparata delle lingue classiche e neolatine" (la cattedra assunse successivamente i nomi di "linguistica" e, dal 1939, di "glottologia"; molto più tardi ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] , che gli venne conferita nel febbraio 1882. Intanto era stato incaricato dell'insegnamento della storia comparata delle lingue classiche e neolatine nell'università di Genova, dove ebbe la ventura di trovare fra i suoi allievi Emesto Giacomo Parodi ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] formulato uno studioso come F. Diez, considerato il fondatore della filologia neolatina. Alla tesi di laurea, lodata da G. Ascoli (Arch. ), Le correzioni ai Promessi sposi e la questione della lingua (ibid. 1882), con i quali intervenne nel contrasto ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] orientali" che si sarebbe poi chiamata, per suo suggerimento, "storia comparata delle lingue classiche e neolatine". Era la prima cattedra di linguistica scientifico-comparativa in Italia.
A dare una misura precisa delle sue qualità venne il I volume ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] pp. 305-48; IV (1939-1940), pp. 39-63; A.Monteverdi, Lingua e letteratura a Venezia nel secolo di Marco Polo, in La civiltà veneziana sullo stile epico-romanzesco di M. da C., in Cultura neolatina, XXI (1961), pp. 220-28;Id., Tradizione letteraria e ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] nota disputa letteraria suscitata dal primo e secondo dialogo Della lingua toscana del padre Onofrio Branda, Milano 1759: La Salinari, Una polemica linguistica a Milano nel sec. XVIII,in Cultura neolatina, IV-V [1944-45], pp. 64 ss.), le sole note ...
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neolatino
agg. [comp. di neo- e latino]. – Detto delle lingue (chiamate anche romanze) che si sono svolte da un comune fondamentale strato latino, nelle regioni più profondamente latinizzate dell’impero romano (e che sono, da occidente verso...