EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] al nuovo ambiente fu rapida e prestigiosa. Presto padrone della lingua italiana parlata e scritta, protetto da J. N. de enuncia poi la teoria dell'autore: la musica è una modificazione naturale del linguaggio, tun puro linguaggio" essa stessa, il cui ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] della libertà degli artisti e della loro sensibilità naturale, ha un che di generico e di ecletticamente in Dialoghi, III (1955), pp. 271-286. Per la questione della lingua l'antitoscanesimo e il manzonismo ante litteram del B., cfr. l'introduzione ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] impronta data alla rivista, che non ebbe lunga vita (finì, "di morte naturale", nel dicembre 1923), è senz'altro quella del C., così in sede Di conseguenza il C. si avvale di una lingua più concreta e corposa, armoniosamente omogenea.
Lo scenario ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] . Stampò L'uomo libero (Milano 1778), "sulla libertà naturale e civile dell'uomo" a confutazione del Contratto sociale di greca, sostiene l'origine nazionale e non fiorentina della lingua italiana, e ripete pure la ricordata tesi sull'origine ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] "più lodati" maestri, un'ottima conoscenza della lingua e della letteratura greche.
Stando ad un'esplicita religione", Platone, epperò grandissimo nello speculare "col solo lume naturale", epperò dotato d'una possente carica di verità. Non ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] vena religiosa. Scopo delle Scritture e di ogni scienza naturale e morale è fuggire il male e seguire il bene nei primi prosatori italiani (G., Brunetto, Dante), in Id., Lingua, stile e società. Studi sulla storia della prosa italiana, Milano ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] genesi delle grandi epopee. Già conosceva il russo e altre lingue slave; ora apprese il finnico e nel 1884, mentre il poesia epica nazionale è quella che nasce nel politeismo libero e naturale, scevro da ogni influsso dogmatico o ieratico... I due ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] dimostrare che il romanticismo "non è naturale in se stesso", che "non è naturale al gusto italiano", che "è dannoso polemica, che apparentemente s'inseriva nei dibattiti sulla questione della lingua, ma che, dati gli intenti dell'autore, assumeva un ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] di là della sublimazione tematica e formale, la naturalità carnale dell'eros. Si spiega dunque come il 242 ss.; G. Piccitto, Stao-staci nel Contrasto di C. d'A., in Lingua nostra, X(1949), p. 35; A. Monteverdi, Rosa fresca aulentissima... Tragemi d' ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] fanciulla ballerina segue la celebrazione della bellezza naturale e non artificiosa, nella quale si innestano molte riserve: si vedano in proposito le recensioni di C. Battisti, in Lingua nostra, XX (1958), pp. 30-32; F. Ageno, in Romance philology ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...