Ecologia
In fitogeografia e zoogeografia, l’area geografica entro la quale è distribuita una specie. La distribuzione di ogni organismo non è statica, ma costantemente soggetta a mutamenti. L’a. di una [...] occupato da una specie per diffusione naturale, mentre l’a. secondario è quello occupato in seguito all’introduzione da parte dell’uomo.
Linguistica
Fa riferimento all’area di diffusione di una lingua.
Figura a., rappresentazione grafica schematica ...
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Filologo alessandrino (circa 257-180 a. C.); giovanissimo si recò ad Alessandria dove fu scolaro di Callimaco, del tragediografo Eufronio e del commediografo Macone. Dal 195 a. C. fu capo della biblioteca [...] delle opere di Platone; non fece commenti, ma ricerca sulla lingua e il contenuto dei testi, sulla biografia degli autori con , una raccolta di proverbî, ricerche su Menandro e un trattato di storia naturale basato principalmente su Aristotele. ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] " generalmente intese col valore di poesie per musica in lingua volgare), in un ambito più propriamente ritmico-accentuativo. Non tiene conto, insomma, della posizione degli accenti naturali come, invece, impongono le nuove leggi del modalismo. La ...
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SOCIOLINGUISTICA
Lorenzo Renzi
. Prende il nome di "sociolinguistica" un indirizzo di studi dedicati al linguaggio che ha avuto inizio negli Stati Uniti negli anni Sessanta, e che è tuttora in pieno [...] parte) all'uso di varietà più o meno strette di una stessa lingua. Queste riflettono spesso le diverse classi sociali. "Diglossia" è un termine visione spesso nuova del proprio comportamento; la naturale controparte è lo studio dei comportamenti in ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] popolare in Italia (calcio, calcio d'angolo, rete, e così via).
La lingua letteraria riflette, naturalmente in maniera assai mediata, tutto quanto si è detto della lingua parlata e scritta comune. Così, per es., l'abbandono del lessico arcaizzante ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] ''.
La nozione di f. l. occupa oggi un posto centrale nell'ambito della classificazione genealogica delle lingue storico-naturali, di quel genere di classificazione, cioè, che mira a collocare varietà linguistiche del presente e del passato ...
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PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] di fonemi (output), e lo hanno fatto per una lingua come l'inglese in cui la corrispondenza lettere/fonemi è gli algoritmi genetici sono ispirati all'evoluzione biologica per selezione naturale (Darwin). Un algoritmo genetico è un altro modo per ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] linguaggi logici e informatici dei nostri giorni. Leibniz definiva il suo linguaggio ideale lingua philosophica e lingua rationalis o universalis. Naturalmente, questo idioma non era tanto ispirato dalla logica quanto dalla matematica, il linguaggio ...
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Semiologia
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Semiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Semiologia della comunicazione. 3. Semiologia della connotazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Quando, agli inizi [...] ad esempio, il particolare accento con cui un tale pronuncia una determinata lingua e che rivela la sua qualità di straniero: non si tratta in questo caso di un fatto naturale ma, essendo in linea di principio un fatto prodotto involontariamente, dev ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] meno vernacolare.
All’inizio del Trecento, Dante aveva intuito, con la sua ben nota lucidità, le grandi possibilità delle linguenaturali, proclamando il volgare, proprio per la sua naturalezza, persino più nobile del latino (➔ Duecento e Trecento ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...