CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] impronta data alla rivista, che non ebbe lunga vita (finì, "di morte naturale", nel dicembre 1923), è senz'altro quella del C., così in sede Di conseguenza il C. si avvale di una lingua più concreta e corposa, armoniosamente omogenea.
Lo scenario ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] . Stampò L'uomo libero (Milano 1778), "sulla libertà naturale e civile dell'uomo" a confutazione del Contratto sociale di greca, sostiene l'origine nazionale e non fiorentina della lingua italiana, e ripete pure la ricordata tesi sull'origine ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] "più lodati" maestri, un'ottima conoscenza della lingua e della letteratura greche.
Stando ad un'esplicita religione", Platone, epperò grandissimo nello speculare "col solo lume naturale", epperò dotato d'una possente carica di verità. Non ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] vena religiosa. Scopo delle Scritture e di ogni scienza naturale e morale è fuggire il male e seguire il bene nei primi prosatori italiani (G., Brunetto, Dante), in Id., Lingua, stile e società. Studi sulla storia della prosa italiana, Milano ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] genesi delle grandi epopee. Già conosceva il russo e altre lingue slave; ora apprese il finnico e nel 1884, mentre il poesia epica nazionale è quella che nasce nel politeismo libero e naturale, scevro da ogni influsso dogmatico o ieratico... I due ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] dimostrare che il romanticismo "non è naturale in se stesso", che "non è naturale al gusto italiano", che "è dannoso polemica, che apparentemente s'inseriva nei dibattiti sulla questione della lingua, ma che, dati gli intenti dell'autore, assumeva un ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] di là della sublimazione tematica e formale, la naturalità carnale dell'eros. Si spiega dunque come il 242 ss.; G. Piccitto, Stao-staci nel Contrasto di C. d'A., in Lingua nostra, X(1949), p. 35; A. Monteverdi, Rosa fresca aulentissima... Tragemi d' ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] fanciulla ballerina segue la celebrazione della bellezza naturale e non artificiosa, nella quale si innestano molte riserve: si vedano in proposito le recensioni di C. Battisti, in Lingua nostra, XX (1958), pp. 30-32; F. Ageno, in Romance philology ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] . di Camillo de' Conti di Panico (Bologna 1609).
Riconoscendosi una "vena naturale, / come si vede, non alta e sublime, / ma piana e è morto ai dì passati per aver mangiato troppi fichi, in lingua rustica del suo paese, ibid. 1609; Lamento et morte ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] lo Stradino.
Con gusto spiccato per l'aneddotica e la lingua tre-quattrocentesca lo Stradino aveva trascritto i motti del Poliziano sua traduzione delle Vite di Plutarco e, nel '61, della Historia naturale di Plinio. Tra il '58 ed il '59 era a ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...