ROIDIS (‛Ροΐδης), Emanuele
Silvio Giuseppe Mercati
Letterato neogreco, nato a Sira (Σῦρος) nel 1835, morto nel 1904. Da famiglia oriunda di Chio, passò la prima fanciullezza a Genova. Laureatosi in [...] letteraria del R. consiste nell'avere dimostrato con acume e dottrina l'insufficienza della καϑαρεύουσα i pregi della linguanaturale, mettendo in onore la scuola poetica dell'Ettaneso e la poesia popolare. Le opere pubblicate sporadicamente in ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] punti focali della ricerca filosofica del Novecento, ritrovandosi su un naturale terreno di condivisione e di dialogo con l'universo della lirica, che proprio del rapporto tra il soggetto e la lingua ha fatto a sua volta un frequente tema creativo e ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] / lì farò grande salto / per dirle più distese / ne la lingua franzese" (vv. 1351-1356). La lezione fatt'ò è preferita dal circa venti codici mancano, per lacuna accidentale, due brani di storia naturale: I, 155-166 e 198-200; l'edizione curata da ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] o linguaggio settoriale o specialistica/o, tecnoletto, sottocodice ecc.) è "una varietà funzionale di una linguanaturale, dipendente da un settore di conoscenze o da una sfera di attività specialistici, utilizzata, nella sua interezza, da un gruppo ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] di Ockham qualche secolo più tardi, il termine 'movimento' (ḥaraka, motus) non era che un'abbreviazione della linguanaturale. Si vede immediatamente come tali considerazioni, se si interpreta l'impetus come la forza risultante del movimento e non ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] quanto prodotto di ars e capace, in virtù della sua solida struttura e tradizione, di esprimere più compiutamente della linguanaturale contenuti culturali complessi. Nel De vulg. Eloq. D. legittima il ruolo culturale del volgare di fronte al latino ...
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Linguaggi specialistici
Riccardo Gualdo
La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti [...] e consolidarsi. Terremo invece esclusi dall’analisi, così come dagli esempi, i codici artificiali, pur se basati su linguenaturali (come quelli in uso nelle comunicazioni aeree o via mare: airspeak e seaspeak), e i linguaggi di programmazione ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] europea e mondiale, a tutta la grande letteratura che, nella nostra lingua e nelle altre, può dirci qualcosa di essenziale per la nostra greci, e difeso il latino classico come linguanaturale opposta al gergo scolastico, sistema tecnicizzato di ...
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Design della comunicazione
Giovanni Lussu
Le attività progettuali connesse alla comunicazione, in particolare alla comunicazione visiva, si diversificano e si ridefiniscono in relazione alle innovazioni [...] è quanto mai arduo costruire un discorso visivo a prescindere dalle strutture sintattiche e dai repertori retorici di una linguanaturale di riferimento. I codici aztechi, sia i rari sopravvissuti alla conquista spagnola sia quelli redatti nel primo ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] l'esempio del Jina che, come il Buddha, si era rivolto ai suoi ascoltatori in una lingua 'naturale' (pràkṛta), il canone è redatto in pracrito, lingua che - pur discendendo dal sanscrito - è stata in origine più di questo vicina agli idiomi parlati ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...