CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] lessicali e sintattici che dalla lingua latina portarono alle lingue romanze. È sintomatico che solo 1988), ma sono considerati originale invenzione in relazione con la cultura longobarda del sec. 7°, alcuni c. 'alveolati' riusati nella cripta ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] essere confrontati senz'altro con quelli di una lingua artistica (Fleckenstein, 1953; Bischoff, 1965a; Lorenzoni, Il Tempietto di S. Maria in Valle di Cividale è longobardo o carolingio? Rilevanza di un problema e una possibilità di soluzione, Arte ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] nell'arte, Bologna 1954, pp. 57-77; G.P. Bognetti, Il ducato longobardo di Spoleto, ivi, pp. 81-102; G. De Angelis d'Ossat, L Bevignate a Perugia. In S. Bevignate un altro artista di 'lingua franca', per usare la felice espressione di Belting (1982), ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] tratto grafico raffinato che traduce la diffusa lingua bizantineggiante in una maniera declinante verso modi il Cristianesimo, in La necropoli altomedievale di Castel Trosino. Bizantini e Longobardi nelle Marche, Milano 1995, pp. 29-43; L. Paroli, ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] , P. Zolli, s.v. Palazzo, in Dizionario etimologico della lingua italiana, IV, Bologna 1985, pp. 863-864; Novum glossarium 393-415; M. Rotili, Una città d'età longobarda: Benevento, in I Longobardi, cat. (Cividale del Friuli-Villa Manin di Passariano ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] 91, 1994, pp. 5-45; P. Castellani, Un'ipotesi di lettura longobarda per la chiesa di San Michele Arcangelo a Perugia, AM, s. II, Spoleto 1993; V. Pace, Fra la maniera greca e la lingua franca, in Il classicismo. Medioevo, Rinascimento, Barocco, "Atti ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] tra Como ed i 'Magistri commacini', in id., L'età longobarda, IV, Milano 1968; L. Gori Montanelli, Il sistema quasi sempre volumi cartacei di grande formato ma di poche pagine. La lingua usata in tutta l'area germanica era il tedesco e, solo ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] complessi rupestri da parte di una popolazione rurale di lingua e cultura greca, con un proprio clero e Arcangelo tra VII e IX secolo e alcuni esempi di architettura medioevale nella Puglia longobarda, CARB 37, 1990d, pp. 93-106; V. Pace, Roberto il ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] Pure l'esame dei caratteri paleografici delle iscrizioni in lingua greca già ascritte al sec. 14° (Passarelli, von Matera, RömJKg 13, 1971, pp. 7-28; A. Rusconi, Il ciborio longobardo della Cattedrale di Acerenza, ivi, pp. 423-436; M.S. Calò Mariani, ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] espugnata dal re Agilulfo e punita con la distruzione. Sotto i Longobardi C. non fu sede di ducato e il ricordo dell'antico municipium Maestro di S. Agata elabora tuttavia una nuova lingua non in linea con quella giottesca. I pronunciamenti critici ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
traccia
tràccia s. f. [der. di tracciare] (pl. -ce). – 1. Segno lasciato nel terreno, su una superficie o in altro ambiente, da qualcosa che vi passa sopra o attraverso, che vi poggia con forza: le t. del carro sul terreno, degli sci sulla...