PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] , P. Zolli, s.v. Palazzo, in Dizionario etimologico della lingua italiana, IV, Bologna 1985, pp. 863-864; Novum glossarium 393-415; M. Rotili, Una città d'età longobarda: Benevento, in I Longobardi, cat. (Cividale del Friuli-Villa Manin di Passariano ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] i problemi connessi al più importante monumento di B. dell'età longobarda, il monastero di S. Salvatore (poi di S. Giulia), ); ricca la serie di capitelli (corinzi, a foglie grasse, a lingua di bue, di tipo cubico con foglie grasse, caulicoli e nel ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] 91, 1994, pp. 5-45; P. Castellani, Un'ipotesi di lettura longobarda per la chiesa di San Michele Arcangelo a Perugia, AM, s. II, Spoleto 1993; V. Pace, Fra la maniera greca e la lingua franca, in Il classicismo. Medioevo, Rinascimento, Barocco, "Atti ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] tra Como ed i 'Magistri commacini', in id., L'età longobarda, IV, Milano 1968; L. Gori Montanelli, Il sistema quasi sempre volumi cartacei di grande formato ma di poche pagine. La lingua usata in tutta l'area germanica era il tedesco e, solo ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] complessi rupestri da parte di una popolazione rurale di lingua e cultura greca, con un proprio clero e Arcangelo tra VII e IX secolo e alcuni esempi di architettura medioevale nella Puglia longobarda, CARB 37, 1990d, pp. 93-106; V. Pace, Roberto il ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] Pure l'esame dei caratteri paleografici delle iscrizioni in lingua greca già ascritte al sec. 14° (Passarelli, von Matera, RömJKg 13, 1971, pp. 7-28; A. Rusconi, Il ciborio longobardo della Cattedrale di Acerenza, ivi, pp. 423-436; M.S. Calò Mariani, ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] ampliando in seguito la propria influenza religiosa e politica in età longobarda.
Sviluppo urbano fino al 1111
La città, che in età Lautlehre, München 1949 (trad. it. Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, I, Fonetica, Torino ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] espugnata dal re Agilulfo e punita con la distruzione. Sotto i Longobardi C. non fu sede di ducato e il ricordo dell'antico municipium Maestro di S. Agata elabora tuttavia una nuova lingua non in linea con quella giottesca. I pronunciamenti critici ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] del testo. Ma in realtà, almeno nell'Europa occidentale di lingua scritta latina, è l'Alto Medioevo il periodo in cui parte prodotti di particolare raffinatezza quali quelli della Pavia longobarda (da sottoporre comunque ad attento controllo), ci si ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] collettive.Ad associazioni di muratori e fabbricieri fa riferimento la legislazione longobarda dei secc. 7° e 8° (editto di Rotari, e scrivere correntemente in latino e nella propria lingua nazionale. Le cognizioni in campo matematico e geometrico ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
traccia
tràccia s. f. [der. di tracciare] (pl. -ce). – 1. Segno lasciato nel terreno, su una superficie o in altro ambiente, da qualcosa che vi passa sopra o attraverso, che vi poggia con forza: le t. del carro sul terreno, degli sci sulla...