EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] prefazione e dotte annotazioni. Ma al Volpi non piacque né il tono della prefazione, che tendeva a privilegiare la lingualatina sull'italiana, ne la destinazione generica "alla studiosa gioventù", sicché, al momento di pubblicare a Venezia nel 1798 ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] le già citate Conclusiones philosophicae, "primo parto del suo ingegno", ma anche una raccolta di epigrammi e distici in lingualatina, Lusus poetici (Firenze 1704). È probabile inoltre che egli sia autore del libretto di un suo oratorio, La fuga ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] e i lunghi anni trascorsi in Toscana non avevano giovato alla purezza del suo scrivere. La sua stessa conoscenza della lingualatina, utilizzata sia nelle lettere sia in tutte le sue opere, è quella tipica di un giurista, con nessuna conoscenza dei ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] horarum soluta oratione (Florentiae, apud Sermartellium, 1583), altre invece affrontano temi religiosi nei metri più vari della lingualatina, come il carme elegiaco Vita sanctae Virginis Mariae, pubblicato postumo a Verona (typis Rubeanis, 1649) sul ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] a scusante della scarsa qualità del suo prodotto, oltre all'età avanzata, l'impossibilità di trovare aiutanti di lingualatina nel luogo in cui vive, probabilmente sempre il monastero costantinopolitano della Panagia.
Oltre a queste tre opere che ...
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CAVANIS, Antonio Angelo
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Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] fu adottata in seminari e scuole religiose. Seguì il Nuovo metodo per agevolare ai fanciulli lo studio della lingualatina (ibid. 1815), in sei volumetti che riducevano al minimo lo studio grammaticale, puntando soprattutto sull'apprendimento diretto ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] una particolare inclinazione, che gli permise di raggiungere, nell'età matura, una certa notorietà come elegante prosatore in lingualatina e greca, meritando tra l'altro le lodi del letterato e filologo fiorentino P. Vettori. Durante gli anni ...
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D'ALESSANDRO (d'Alessano), Tommaso (p. Pietro Paolo nella Congregazione dei chierici di S. Paolo)
Aurora Scotti
Nato a Scorrano (sec. alcuni Scarzano) presso Otranto, nel 1514, ebbe probabilmente una [...] mai il sacerdozio.
Il Boffito (1933), sulla base dell'Ungarelli (1836) elenca opere manoscritte del padre D.: una Grammatica della lingualatina, quattro libri di sonetti, un volume di lettere, un volume di Discorsi sacri del Taulero e dei SS. Padri ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] da solo (ibid. 1622) e discorse su come restituire l'antico splendore alla lingualatina in un Ragionamento dell'ampliare con varietà l'elocutioni latine, et usare la copia delle parole artificiosamente, premesso alle Eleganze scielte da Aldo Manutio ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] con le nuove esigenze il regolamento e sostituendo dispense ai testi fissati dal governo; inoltre, pur prescrivendo la lingualatina per l'insegnamento, volle che fosse eliminato l'apprendimento mnemonico delle lezioni. Anche l'aver stabilito che nel ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...