FINI, Fino (Fino Adriano Fini, Fino Adriani)
Gino Pistilli
Nacque quasi sicuramente ad Ariano, terra del Polesine di Rovigo (allora facente parte dello Stato estense) il 4 ott. 1431, da Domenico e da [...] , dalla quale ebbe otto figli.
Orientalista e conoscitore della lingua ebraica, il F. cominciò a concepire e a scrivere nel , III, Brescia 1806, p. 139; J.A. Fabricius, Bibliotheca Latina mediae et infimae aetatis, III, Florentiae 1858, p. 573; G. ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse negli ultimi anni dei XIII o nei primi del XIV secolo a Montecchiello (ora frazione di Pienza in prov. di Siena). Quando, nei primi anni dell'apostolato [...] quale per le notizie che lo riguardano non traduce dalla Vita latina di Giovanni Tavelli da Tossignano, ma la integra di suo. prima del 1367 da frate D. da M. gesuato, testo di lingua, citato dagli Accademici della Crusca, a cura di B. Sorio, Verona ...
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GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] paesi di lingua tedesca, ove furono riedite. Kristeller ha segnalato l'esistenza di una traduzione in lingua croata del l'incarico, affidatogli da Alessandro VII, di curare l'edizione latina della Storia del concilio di Trento di S. Pallavicino. Il ...
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GARBELLI, Filippo
Beatrice Maschietto
Nacque a Brescia dal nobile bresciano Gianfrancesco (o Gianantonio) e da Laura Medici, quasi sicuramente nel 1674, in quanto il Peroni, nella sua Biblioteca bresciana, [...] Nevroni, inviò a Vienna all'imperatore.
Sappiamo che il G. conosceva alla perfezione il latino e il francese e, secondo la testimonianza del Peroni, egli apprese anche la lingua greca dal dotto sacerdote Panagioti da Sinope.
Fu poi sotto la guida del ...
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FIOGHI, Fabiano
Simona Foà
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Monte San Savino (Arezzo) da Vincenzo, di famiglia ebraica.
Non si sa se il cognome Fioghi, attestato dalla Cronichetta del Monte San [...] collegio fu chiamato a ricoprire l'incarico di maestro di lingua ebraica; è datata 17 dic. 1578 una ricevuta autografa nella conservano inoltre alcuni suoi versi in ebraico con traduzione latina inviati a Gregorio XIII ed ai protettori del collegio ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] Bucer, che lo lodarono come uomo eccellente per dottrina e perizia nella lingua greca.
Il L. morì nel gennaio 1544, poco più di un a Strasburgo, lasciando un'unica opera, la versione latina delle Storie di Giovanni Tzetzes, grammatico greco del XII ...
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BERARDO da Carbio, santo
Raffaele Volpini
Nato a Carbio, nei pressi di Narni, e divenuto frate minore, fu da s. Francesco insieme con altri cinque frati, destinato alla predicazione nella Spagna musulmana. [...] che dicono sacerdote e che presentano come buon conoscitore della lingua araba. In realtà - come risulta dall'esame dei più antica a disposizione è una lunga Passio (Bibliotheca hagiografica latina, n. 1169; edita in Analecta Franciscana, III [1897], ...
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ANASTASIO
Claudio Leonardi
Frate minore, forse del convento fiorentino di Santa Croce, vissuto nella prima metà del secolo XIV, compilò una riduzione latina dell'Eneide, su cui ser Andrea Lancia avrebbe [...] che può forse dar ragione della scomparsa del testo latino. Da quanto si può intendere da questa tradizione indiretta XLV(1926). pp. 112-35; L. Sorrento, La Storia di Enea in lingua siciliana del Trecento, in Studi medievali, n. s., V (1932). pp. ...
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CARMINATI, Isaia
Francesco Malgeri
Nacque a Bergamo il 12 genn. 1798. Compiuti nella città natale gli studi inferiori all'età di sedici anni chiese di entrare nella Compagnia di Gesù. Vi fu ammesso [...] , l'altro "in latino pel classicismo greco, romano, ebraico ecc. pel resto trattandosi di libri e opere particolari di ciascuna nazione, crederei meglio di scrivere gli articoli nella lingua loro particolare, almeno delle principali nazioni". Il ...
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CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] tratte dai testi numerosissimi dai quali attinge - i Vangeli, le opere di scrittori cristiani e pagani di lingua greca e latina, trattati di storia a lui contemporanei - e dalle tradizioni leggendarie sono in generele estratte dai contesti relativi ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...