Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale [...] , scritta ó, ebbe valore di u̯. In latino il segno Ϝ fu dapprima usato per indicare la semivocale u̯, poi la labiodentale spirante sorda ‹f› e tale valore gli è rimasto, si può dire, in tutte le lingue, con modeste eccezioni. Come segno grafico, il ...
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Quarta lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio. Dall’originaria capitale si sono svolte, tanto nell’alfabeto latino quanto nel greco, le varie [...] è la t. Si articola appoggiando la punta della lingua contro il margine degli incisivi superiori: è quindi, La d italiana è in quasi tutte le posizioni l’esito normale della d latina; nel grado tenue, inoltre, ha preso il posto della t in molte ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] un gran numero di antichi studi greci appena tradotti in lingua araba ai suoi tempi; egli fu probabilmente il primo al 5000 a.C. ‒ ha bracci di uguale lunghezza; il suo nome latino è trutina. La sua utilità in un mercato è evidente; la simmetria, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] diventato comune. Leon Battista Alberti nel De pictura, scritto in latino nel 1435 e tradotto in italiano l'anno successivo, diede in Olanda Herman Boerhaave nel 1708; nei territori di lingua tedesca Johann I Bernoulli poco prima del 1710 e Christian ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] di un modius d'acqua).
d) Unità di peso. Unità fondamentale era la latina libbra (libra, passata ai Greci come lítra, ma in antico si usò anche alla vita ordinaria, quasi tutti gli Stati di lingua inglese (Gran Bretagna, ex Stati del Commonwealth ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] qualunque sia il suono originario; in altri casi.
La parziale lenizione toscana delle occlusive sorde latine è passata tale e quale nella lingua letteraria; quella dell’s incontra due ostacoli alla sua diffusione effettiva nelle altre regioni, cioè ...
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Ventesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Ha la stessa origine remota di v, w, y, da un’unica lettera dell’alfabeto fenicio; e con v ha una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. [...] sentita e trattata come diversa dalla u, sono rimasti a questa, in italiano e nella maggior parte delle lingue che si servono dell’alfabeto latino, due valori: quello di vocale e quello di semiconsonante. La distinzione tra i due valori della u è ...
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Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio la t. aveva, approssimativamente, la forma di una croce di s. Andrea; ma già nell’alfabeto greco questa si raddrizzò e il [...] corrispondente sonora ‹d›, appoggiando la punta della lingua contro il margine degli incisivi superiori. La era vera vocale, sillabica. La pronuncia assibilata del ti atono prevocalico latino è continuata in italiano da una z sorda (per es., terzo, ...
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Dodicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
In italiano, come nelle altre lingue la m rappresenta, la nasale bilabiale: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come [...] . La m italiana è in tutte le posizioni la diretta continuatrice della m latina: così tra due vocali, sia nel grado tenue (per es. lume, lat e la tendenza si riflette in varie oscillazioni della lingua scritta (triumviro o triunviro). Nel caso della m ...
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Tredicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma maiuscola (N) è simile a quella già posseduta dall’alfabeto fenicio. La forma minuscola deriva da quella della minuscola antica romana e [...] greco, divenuto en in latino.
Il valore fonetico della lettera n è in tutte le lingue quello di consonante nasale , il suono ordinario dell’italiano e di quasi tutte le altre lingue, salvo davanti a consonante; una n palatoalveolare, come in italiano ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...