VOLGATA (o Vulgata)
Alberto Vaccari
Con questo aggettivo sostantivato è designata la versione latina della Bibbia in uso nella Chiesa cattolica. Per il nome, la formazione, le vicende, la tradizione [...] senso più che alla parola dell'originale, chiarezza e buona latinità sono le norme fondamentali da lui apertamente professate (v. Commissione Biblica del 30 aprile 1934: le traduzioni in lingua moderna delle Epistole e Vangeli, che si leggono o ...
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UNESCO (App. II, 11, p. 1057)
Valier Marisetta PARONETTO
Al 31 dicembre 1961 gli stati membri dell'organizzazione erano 102 (43 nel 1945). I compiti e il funzionamento dei varî organi hanno subìto dalla [...] ha condotto inchieste in varî paesi e creato, nell'America Latina, due istituti di studî e ricerche. in questo campo. ) delle opere rappresentative della letteratura dei paesi la cui lingua è meno nota. Organizza mostre itineranti di riproduzioni di ...
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MISHNAH
Umberto Cassuto
. Questo termine (propriamente "ripetizione"; quindi "studio", "insegnamento"; dal verbo ebraico shānāh, "ripetere", e poi "studiare"; presso i padri della chiesa δευτέρωσις), [...] stile limpido e preciso pur nella sua estrema concisione; la sua lingua è l'ebraico in uno stadio di sviluppo posteriore a quello a cura dello stesso, in preparazione.
Traduzioni. - Latina: di Guglielmo Surenhusius (con la traduzione dei commenti di ...
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VŠEHRD, Viktorin Kornel
Karel Stloukal
Principale rappresentante delle tendenze umanistiche in Boemia ed eminente giurista, nacque circa il 1460 a Chrudim e morì il 21 settembre 1520 a Praga. Fu da [...] .
V. è uno dei più eminenti cultori di quelle tendenze umanistiche, le quali dal culto della letteratura latina passavano a quello della lingua e letteratura nazionale. La sua opera più importante è il monumentale studio: I nove libri sulle leggi ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...]
Opera di Amphikrates era una leonessa in bronzo che aveva la lingua mozza e in cui si voleva riconoscere l'immagine simbolica della iscrizione sul pilastro esterno di sinistra registra in latino le dignità romane rivestite da Antioco Filopappo, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] 'Impero romano d'Oriente e sostituirlo con l'Impero latino: il doge del Comune aveva assunto allora il titolo quanto scrive, alla voce corrispondente, Salvatore Battaglia, Grande dizionario della lingua italiana, XVI, Torino 1992, pp. 1087-1088 (pp. ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] sacra (Venetiis 1755) fornisce le liste vescovili di rito greco e latino dell'isola, grazie ai fondi pubblici veneziani (e a tal proposito è che non ci sia nella misura in cui la lingua della superficie viene dal profondo, ha il cuore antico, ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] compresi differenti mari, attraverso una religione, una lingua e una sensibilità artistica comuni. La sequenza a vela quadra; pur non possedendo la velocità delle navi a vela latina, era assai più economica in termini di impiego di forza lavoro. Verso ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] . Orestano, 1968; v. Catalano, 1974; v. Di Porto, 1994) e quelli di lingua inglese (v. Kunkel, 1966, p. 9; v. Brunt, 1988, p. 299) pp. 147-192.
Gaudemet, J., Les élections dans l'Église latine. Des origines au XVIe siècle, Paris 1979.
Gaudenzi, A., ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] della religione cattolica, sulla questione del placet regio. Lo stesso Tarquini ne fece poi una traduzione latina e vi furono versioni in altre lingue volgari, ad esempio in francese2, che vennero in seguito pubblicate assieme all’opera principale di ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...