1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] per A- e B-. La maggioranza è di origine latina (fitonimica: Acerno, Albanella; antroponimica: Alfano, Atrani, 7. Rocco Luigi Nichil, Nomi, miti e rivoluzioni. Deonimici da altre lingue, tra etimo prossimo ed etimo remoto7.8. Luca D’Anna, Le ...
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Felice Stama è professore di ruolo di seconda fascia presso l’Università degli Studi di Cagliari, dove ha in cura gli insegnamenti di Letteratura greca, Papirologia, Metrica greca, Storia della lingua [...] greca e Didattica della lingua greca. I suoi interessi scientifici e di studio si concentrano soprattutto sui papiri letterari greci, sul teatro C. e tragedia di V secolo a.C.), sul mito greco e sulla sua ricezione nella letteratura latina e moderna. ...
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L’opera poetica di Giovanna Bemporad si concentra in un unico libro, Esercizi, pubblicato per la prima volta nel 1948 per la piccola casa editrice Urbani e Pettenello e poi ripubblicato da altri quali [...] dal cercare di sottrarre uno dei padri della cultura latina alla strumentalizzazione del regime fascista. Nel volume, la avrebbe rivisto all’infinito. In un certo senso sfidava la lingua, ricercando ogni volta il suono, il significato migliore, ...
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A memoria non vi è nessun precedente a un’impresa come quella che Alberto Cristofori va realizzando con Un anno con Petrarca, rubrica quotidiana di proposta e commento di un sonetto del poeta aretino attraverso [...] perché va ad Avignone...«… e ovviamente finisce col conoscere tutta la letteratura provenzale. Dovremmo dire, non solo bilingue, ma trilingue. Perché il latino era la sua lingua, quella a cui lui pensava di affidare la sua fama». Nel verseggiare in ...
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Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Grecia antica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] urine 6, ed. Ideler; Giorgio Valla, nella sua traduzione latina del De urinis contenuta nel De expetendis et fugiendis rebus 48 , 2013, pp. 133-151.Montanari, F., Vocabolario della lingua greca, con la collaborazione di Daniela Manetti e Ivan Garofalo ...
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Ipotizziamo che una persona vi racconti di aver incontrato Buoni e Cattivi, ma anche Cattivelli, dopo essersi avventurata sull’Alpe Rebelle. Per fortuna Divin Porcello e Baciafemmine l’hanno salvata raccomandandola [...] attestata per la prima volta nel 1363 e derivata dal latino hospite(m), attraverso il francese oste, ostesse (sec. XII Frasca Verde (Lauco, Friuli) potrebbe non apparire legata alla lingua locale; eppure in realtà è un’italianizzazione del friulano ...
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[…] infin che ’l mar fu sovra noi richiuso (Inf. XXVI 142) Il viaggio per mare ha connotazioni molto speciali nella rappresentazione culturale antica, e in quella greca in particolare: è un incontro ravvicinato [...] Nino, M. M., I fiori campestri di Posidippo. Ricerche sulla lingua e lo stile di Posidippo di Pella, Goettingen, Vandenhoeck&Ruprecht, , in AA.VV., Atti del XI Congresso di Epigrafia Greca e Latina, Roma, 18-24 settembre 1997, Roma, Quasar 1999, pp. ...
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Gianluca PeciolaLa linea del silenzioMilano, Solferino, 2024 C’è, nell’ultimo romanzo di Gianluca Peciola, La linea del silenzio (Solferino, 2024), una frase che riassume il senso di una vicenda non ancora [...] quando trasferiscono Lalla dal carcere di Voghera a quello di Latina.Lalla è Anna Laura Braghetti, militante delle Brigate Rosse, Raffaello Cortina, 2011.Sartori, G., Gli anni di piombo, Berlusconi, la lingua, Nazioneindiana.com, 30 marzo 2006. ...
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La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] . Destituito, morì nel 1532, forse di veleno (Zimmermann, 2012, passim).Tra le sporadiche testimonianze (ad esempio la lettera latina che apre il De pulchro et amore (1529) di Agostino Nifo) della vocazione letteraria di Pompeo, cugino di Vittoria ...
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Il binomio Gabriele d’Annunzio e sport è stato sempre profondo e costante, compreso pure il giornalismo sportivo, che d’Annunzio coltivò in anni in cui tanti altri scrittori e poeti invece snobbavano. [...] fu giudicato degno di piena lode nelle scuole facoltative di Lingua inglese, di Pittura, di Paesaggio e nella scuola obbligatoria che d’Annunzio preferiva chiamare Benàco, secondo l’antica denominazione latina, Benacus; e non, invece, Garda, che si ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che in età remotissima della preistoria fu...
Poeta polacco in lingua latina (Sarbiewo, Płock, 1595 - Varsavia 1640). Gesuita dal 1612, a Roma, dove studiò teologia (1622-25), acquistò il favore di Urbano VIII. Insegnò poi nell'Accademia di Vilnius. Genio dell'adattamento e del plagio letterario...