Ipotizziamo, come fece Adorno con Schönberg e Stravinskij per la musica contemporanea, una polarità nel campo della critica letteraria italiana recente e attuale: da una parte Gianfranco Contini e dall’altra [...] di porre in evidenza alcuni cambiamenti di paradigma, e quindi di lingua e stile.Se prendiamo a titolo di esempio l’Introduzione alle “ . […] E quelle splendide storie che arrivano dall’America Latina e dall’India? “Realismo magico”? Ma via, come ...
Leggi Tutto
Sul Vocabolario Treccani online, il sostantivo maschile coraggio viene definito come «la forza d’animo nel sopportare con serenità e rassegnazione dolori fisici o morali, nell’affrontare con decisione [...] . Ciò che emerge, confermato anche dalla derivazione latina della parola, è che avere coraggio significa avere , le città, gli amori, Milano, Bompiani, 1987.Storia dell’italiano, la lingua, i testi, diretta da G. Frosini; contributi di A. Felici, G. ...
Leggi Tutto
Da qualche giorno su molti giornali italiani campeggia il nome di Zeus in riferimento all’anticiclone africano che ha portato nel nostro Paese un caldo anomalo per la stagione invernale: «Previsioni meteo, [...] dei fenomeni atmosferici che può manifestarsi in modi diversi e che nella lingua comune definiamo come bel tempo, in caso di sole e caldo, attraverso l’attribuzione di nomi della mitologia greco-latina (Apollo, Diana…), ma anche di scegliere nomi ...
Leggi Tutto
«Chiunque attraversi il mare o è triste o è povero o desidera la morte» («ὅστις διαπλεῖ θάλατταν ἢ μελαγχολᾷ / ἢ πτωχός ἐστιν ἢ θανατᾷ»). Con queste parole dal tono cupo e, allo stesso tempo, sentenzioso [...] (La gomena) di Plauto (III-II sec. a.C.), palliata latina ispirata a un non meglio precisato originale greco di Difilo (IV-III sec omerica il mare era uno spazio aperto, sconfinato (nella lingua dell’epos, infatti, uno degli aggettivi che serve a ...
Leggi Tutto
Antonella Anedda esordisce con la prima raccolta poetica nel 1989 e fin da subito, dato non scontato, riceve una particolare attenzione da parte della critica, tale da far presupporre la sua permanenza [...] italiano, come vale per il mix linguistico di Amelia Rosselli. Inoltre, l’autrice stessa ricorre ad altre lingue più dirette, come il latino e l’inglese, o più autentiche, come il dialetto sardo. In Historiae il riferimento a Tacito è proprio ...
Leggi Tutto
Giuseppe AntonelliIl piacere del significante. Dalla commedia delle lingue alla lingua ipermediaFirenze, Franco Cesati, 2022 In questa raccolta di contributi già editi tra il 1998 e il 2009, riproposti [...] , dopo le prime sperimentazioni, influenzate dalla tradizione latina, si specializza in base ai personaggi (il volto» [cap. I], peraltro con ordine arcaico dei pronomi clitici).La lingua di Aurelio Bertola viaggiatore (pp. 85-140) è un esempio di ...
Leggi Tutto
Dopo aver motivato la non banale differenza di frequenza dei cognomi italiani con la poligenesi della forma e la diversa rilevanza statistica, storica, culturale, politica, sociale dei referenti etimologici [...] come Martinus non presenta alcun sito oscillante nel passaggio dal latino ai volgari e Martinelli è cognome tra i primi 50 Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria12 Onda su onda, lingua su lingua. Come si è formato il patrimonio italiano dei nomi ...
Leggi Tutto
L’arte mariana, i miracoli, le leggende, per quasi venti secoli hanno contribuito a civilizzare in special modo l’Europa (e poi l’America Latina), dove la venerazione per la Beata Vergine è andata di pari [...] del Portogallo e dei Paesi ispanofoni e lusofoni (tutta l’America Latina, le Filippine e altre ex colonie); già in Francia e altrove Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria12 Onda su onda, lingua su lingua. Come si è formato il patrimonio italiano dei nomi ...
Leggi Tutto
L’esse finale di molti cognomi è parte di un vero suffisso (apocopato) soltanto in alcuni casi, ma entra piuttosto in una terminazione atona molto frequente, che ha almeno quattro diverse origini e tradizioni [...] di ablativo plurale al nome retto dalla preposizione, intesa come latina, de: e questa desinenza era quasi sempre -is, : Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria12 Onda su onda, lingua su lingua. Come si è formato il patrimonio italiano dei nomi personali ...
Leggi Tutto
Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] vicino a quello di eponimia e in gran parte delle altre lingue di cultura i due tendono a coincidere, come si accennerà sotto eponimia è strettamente legato alla cultura e alle tradizioni greco-latine.Come ci sarà ancora modo di osservare, si può ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che in età remotissima della preistoria fu...
Poeta polacco in lingua latina (Sarbiewo, Płock, 1595 - Varsavia 1640). Gesuita dal 1612, a Roma, dove studiò teologia (1622-25), acquistò il favore di Urbano VIII. Insegnò poi nell'Accademia di Vilnius. Genio dell'adattamento e del plagio letterario...