CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] impone la scelta di cancellieri ordinari che conoscano, accanto alla lingua turca, quelle araba e persiana e francese (il 21 nel 1604 Paolo Ramusio le riproduceva nella edizione italiana, latina e francese dell'opera Della guerra di Costantinopoli per ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] e nell’Istituto di studi musicali G. Petrassi di Latina, fondato nel 1993 da Raffaele Pozzi e presieduto dal compositore il “Coro di morti” (1940-41) di G. P., in Storia della lingua italiana e Storia della musica, a cura di E. Tonani, Firenze 2005, ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] scritte da i più rari auttori e professori della lingua volgare italiana, Milano, P. Gherardo, 1544 e Varchi, L'Ercolano, II, Milano 1804, p. 177; F. Berni, Rime, poesie latine e lettere edite e inedite, a cura di A. Virgili, Firenze 1885, pp. 332- ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] abate Domenico Federici. Del Federici il D. tradusse in latino l'opera La verità vendicata dai sofismi di Francia (1667 con le notizie bibliografiche presenti in A. Daniele, C. de' D. Lingua, cultura e aneddoti, Padova 1986, e M. Magliani, Le opere a ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] l’ars dictaminis e fu forse introdotto alla poesia latina, in particolare alle tragedie di Seneca; ma soprattutto Bruni, furono in grado in tal modo di apprendere la lingua omerica e così egli contribuì in maniera fondamentale alla ripresa in ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] , da ambasciatore della Signoria, fu in grado di recitare di fronte al re di Francia un’orazione bilingue in latino e nella lingue d’Oltralpe.
Il papa lo premiò con un beneficio canonicale a Patrasso; successivamente (giugno 1348), egli fu eletto fra ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] nel governo diretto dello Stato, ma nel curare in bello stile latino la corrispondenza politica e ufficiale. Però la posizione che il D. enorme quantità di scritti, nei quali anche la lingua, quasi sempre latina, e lo stile, sempre sostenuto e ricco ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] non si proponeva intenti letterari, ma pratici. Sintesi fra lingua aulica e dialetto non ancora tocco da influenze toscane, la pp. 343-348, Colantonio Lentulo ne fece una traduzione in latino, una copia della quale scritta dal Cinico in oro su ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] pp. 504-11; frammenti di lettere o di sermoni o di trattati, in latino: pp. 512-514; Ordine della vita cristiana, pp. 125-223; Regola spirituale fra Giovanni da Salerno opera del secolo XIV (testo di lingua), Roma 1902, pp. 1-612.
Fonti e Bibl.: Per ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] era a Ravenna dove portò a termine le due redazioni, latina e italiana, del pronostico per il 1515, stampate a Bologna . Wagner - M. Carrera, Catalogo dei libri a stampa in lingua italiana della Biblioteca Colombina di Siviglia, Modena 1991, pp. 380- ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...