BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] e vi rimase dal 1746 al 1747, come maestro di cappella nell'ospedale della Pietà, dove fece eseguire il suo oratorio in lingualatina Adonias. Pare che subito dopo abbia dimorato per lo più a Vienna.
Il 24 nov. 1753 l'elettore di Baviera Massimiliano ...
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REZZI, Luigi Maria
Eleonora de Longis
REZZI, Luigi Maria. – Nacque a Piacenza il 17 luglio 1785 da Giovanni Battista e da Margherita Veneziani.
A Piacenza compì studi letterari e filosofici nelle scuole [...] 1823 minutante nella cancelleria del camerlengo; nell’agosto del 1826 fu nominato, presso l’Ateneo romano, docente di lingualatina e italiana, ruolo che mantenne fino al 1851; nel 1833 ricevette l’incarico di agente generale della Curia episcopale ...
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BRANDA, Paolo Onofrio
GG. B. Salinari
Nacque in Milano l'11 ott. 1710. Studiò grammatica e umanità nelle scuole di S. Alessandro dirette dai barnabiti, nel cui Ordine entrò, dopo un breve noviziato [...] uscirono nel 1756. Due anni dopo seguì un altro trattato, questa volta scritto in italiano, Metodo antico per apprendere la lingualatina. Nel 1767 furono pubblicate sette lettere di edificazione inviate dal B. a due novizi e al 1775, un anno prima ...
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SANVITALI, Federico
Stefano Margutti
SANVITALI, Federico. – Nacque a Fontanellato il 19 maggio 1704, secondogenito maschio di Luigi III Sanvitali, conte di Fontanellato e Noceto e marchese di Belforte, [...] secondo Settecento. Intorno al 1756 Sanvitali riorganizzò le lezioni sull’architettura civile in un manuale scolastico in lingualatina destinato alla stampa, ma pubblicato solo post mortem a Brescia nel 1765 con il titolo Elementi di architettura ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Moneglia), Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1502 a Chio la colonia del Levante della Maona dei Giustiniani, da Baldassare di Ansaldo di Lancellotto. Si ignora [...] iscritto già nel 1526 al Collegio dei giudici nell'ateneo di Genova. Mise a frutto l'uso raffinato della lingualatina, di cui andava fiero, nelle importanti ambascerie che gli furono affidate fin dalla giovinezza, nei discorsi ufficiali e, più ...
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BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] tutta la sua produzione poetica volgare.
Maggiore familiarità ebbe il B. con la lingualatina. Il periodare della dedicatoria del Fasciculus, come anche delle lettere latine, è sicuro e piacevole e, pur senza raffinatezze, è un riuscito tentativo d ...
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CECCHINELLI, Gaspare
Luisa Bertoni
Nacque a Sarzana nel 1587 da Paolo e da Caterina Zacchia, sorella del cardinal Laudivio, vescovo di Montefiascone e Corneto. Scarse sono le notizie sui suoi primi [...] 1650; la Regola di San Benedetto per le monache del suo ordine, Viterbo 1656; le Tenebre illuminate della lingualatina, Roma 1664; Compendiaria moralis via qua... principum, ministri, patres familias, necnon viri universi facile ad felicitatis iugum ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] profonda conoscenza delle ragioni politiche che motivano l'orazione stessa, buona dottrina teologica e perfetta padronanza della lingualatina. A questa prima parte concernente l'oratore ideale il B. intendeva far seguire (secondo i maggiori modelli ...
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FRASSINETTI, Giuseppe Paolo Maria
Donatella Gironi
Nacque a Genova il 15 dic. 1804 da Giovanni Battista e Angela Viale, primogenito di cinque figli.
Furono tutti destinati alla vita ecclesiastica: Francesco [...] de' Liguori… (Genova 1865-66).
Già da alcuni anni aveva pronto uno studio sulla dottrina morale di s. Alfonso in lingualatina. Decise di rielaborarlo e tradurlo in italiano, con l'intento di diffondere una morale lontana da un eccessivo rigore e ...
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IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] tucto già sbandite) è composto in lode di Cosimo de' Medici "restauratore della lingualatina et per cui favore queste vite forono translate de greco in latino" ma nel nome "Laurentio", affiancato tipograficamente alla coda del sonetto (Tal chel bel ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...