PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] particolarmente al fratello maggiore Ottavio (talvolta chiamato Ottaviano nei documenti), dottore in legge, da cui imparò la lingualatina; ne fu esecutore testamentario il 12 novembre 1605, ereditando un cospicuo capitale, che gli servì certamente ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] accademie, si produsse, secondo l'uso del tempo, in una lunga serie di elogi, orazioni funebri e sacre in lingualatina, in versi per ogni occasione, in parte confluiti in una silloge (Versi dell'abate Bartolomeo Lorenzi poeta estemporaneo, Verona ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] per S. Martellino) indirizzata alla cittadinanza, nella cui prefatoria affermava di avere seguito il magistero manuziano in fatto di lingualatina. L'approdo maceratese non doveva tuttavia essere definitivo: già nel 1580 il G. era a Camerino, dove si ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] definizione teoretica e nella loro evoluzione storica" (Mancini, p. III). Lavorò anche per anni a un suo vocabolario della lingualatina, che però non risulta aver mai visto la luce. "Tutta l'attività del Giarratano, salda tempra di filologo, muove ...
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ROSINI, Carlo Maria
Pasquale Palmieri
– Nacque a Napoli il 1° aprile 1748 da Vincenzo e da Maria Antonia Ardìa.
Il padre era originario di Rufrano in Lucania ed esercitava la professione medica nella [...] sei giorni, al fine di permettere ai fedeli di rendergli omaggio. Fu celebrato con eleganti composizioni in lingualatina e volgare. Nel decennio successivo alla sua scomparsa, si consolidò intorno alla sua figura una solida tradizione celebrativa ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] cui egli andava orgogliosissimo, reputandosi fra i contemporanei un vero castigatore della barbarie imperversante nell'uso della lingualatina. La sua produzione si inaugura nel 1811con la pubblicazione a Verona di una Lettera sopra una certa lapide ...
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MAZZONE, Marc’Antonio
Cesare Corsi
– Nacque a Miglionico (presso Matera) tra il 1540 e il 1550. La maggior parte delle notizie sulla sua vita derivano dalle dedicatorie anteposte ai libri di musica [...] nel 1593, presso F. de’ Franceschi, di due opere letterarie: i già ricordati Fiori della poesia e L’oracolo della lingualatina.
Questi due libri rivelano il versante letterario e umanistico del M.; si tratta in entrambi i casi di sussidi didattici ...
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BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] 1-69.
Al preminente interesse dialettologico si affianca la produzione nel settore delle lingue classiche e dell'indoeuropeistica: Il dileguo delle brevi atone interne nella lingualatina, in Annali delle università toscane, n.s., VII (1922), pp. 473 ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] vi fu anche quello per la tradizione classica nella letteratura italiana, concentrato in particolare sullo studio dei poeti in lingualatina dell'umanesimo e del Rinascimento. Con l'intento di diffonderne la conoscenza al di fuori della cerchia degli ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] per 1200 ducati d'oro.
Noto negli ambienti curiali romani per la profonda conoscenza e l'elegante padronanza della lingualatina, stimato per il generoso mecenatismo - che lo portò ad accogliere e sostenere nel 1476 il poeta padovano Niccolò Lelio ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...