MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] di una sua formazione conventuale sostenuta da chi fa notare come lo Zodiacus vitae riveli un uso della lingualatina e una padronanza della tradizionale dialettica scolastica tipici dell'insegnamento monastico. Alcuni dati biografici sono però ...
Leggi Tutto
BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] 23 apr. 1515, da "Frate Felice de l'Ordine de Heremitani di S. Augustino", che da tempo aveva "tradutto de hebreo in lingualatina due singular opere, zoé Temunoch (sic) et Im ze sepher (sic) et le Regole de la grammatica hebrea cum certo dictionario ...
Leggi Tutto
BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] mai più il suo manoscritto. Con la volontà che lo distingueva egli ricominciò a scrivere l'opera servendosi della lingualatina. Intanto tornava a Venezia, soggiorno sempre gradito, per rovistare a suo agio negli archivi di S. Giorgio Maggiore e ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni Antonio Battista.
Claudia Valeri
– Nacque a Vernazza, nelle Cinque Terre in Liguria, il 26 dicembre 1722 da Marco Antonio, di professione medico, e da Maria Leonardini.
Radicata da [...] che il giovane Visconti aveva ricevuto già nel paese natale grazie a don Giambattista Bianchi, suo maestro di lingualatina e al quale il nostro fu sempre molto riconoscente, favorì il buon proseguimento della sua formazione.
Studiò retorica ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] l'attenta osservazione delle materie trattate e dei pareri espressi, che venivano appuntati in forma succinta, poi nuovamente esposti in lingualatina una volta che il vescovo se ne era ritornato ai suoi alloggi privati. Il G. iniziò in questo modo ...
Leggi Tutto
NALDINI, Paolo (Pier Paolo, Pietro Paolo)
Beatrice Cirulli
– Terzo dei cinque figli maschi di Giovan Battista, scultore, e di Virginia Mari, nacque a Roma il 10 giugno 1616.
Fu battezzato, il 12 giugno, [...] 1677 si data quello dell’inglese James Alban Gibbes, professore di retorica alla Sapienza, dottore in medicina e poeta in lingualatina, morto in quell’anno, situato nella prima cappella a destra dell’entrata del Pantheon, ed eseguito, per espressa ...
Leggi Tutto
BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] , dedicato a V. A. Cigna, l'Aerologia - ossia la fisica dei gas - e l'ottica. L'ultimo, dedicato agli scolari, in lingualatina, avrebbe dovuto essere l'ottavo secondo il piano dell'opera, e finì con l'essere il quarto perché i volumi previsti tra il ...
Leggi Tutto
GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] anche da uno stile di scrittura assai sobrio con espressioni concise e stringate, intercalate da brevi citazioni in lingualatina. Nonostante i frequenti richiami alla Madonna, la spiritualità di G. era profondamente cristocentrica: nelle sue lettere ...
Leggi Tutto
MOSCA, Carlo Bernardo
Annalisa Dameri
– Nacque a Occhieppo, nel Biellese, il 6 novembre 1792, figlio primogenito di Lorenzo e di Prudenza Calanzano, dalla cui unione nacquero altri sei figli. Il padre [...] , Roma, Firenze, Parma, Genova e Torino). A partire dal 1805 fu introdotta una prova di disegno e dal 1807 una di lingualatina. Tra il 1804 e il 1813 furono ammessi 20 studenti piemontesi dei quali 12 sostennero l’esame a Torino.
Dal 1° novembre ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] di lettere classiche allo Studio fiorentino, il quale, a distanza di molti anni, lo ricordava come "dottissimo nella lingualatina e nella greca" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., VIII.40, c. 45r), senza dimenticare, dati i tempi, una scontata ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...