DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] lo studio delle lingue orientali, raggiungendo in particolare una buona conoscenza della lingua ebraica.
Gli R. Monterosso, Verona 1969, pp. 409-420; F. Testi, La musica italiana nel Seicento, Milano 1972, pp. 452-457; Enc. della musica Ricordi, ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] fra le due lingue e della intraducibilità della "gintileza" di qualsiasi lingua (Proemio, f. Augustae Vind. 1768, pp. 152-157; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, Venezia 1796, pp. 879-884; G. Bottiglioni, Lalirica latina in ...
Leggi Tutto
GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] Bernardino, come allora si usava, era stipendiato per insegnare la lingua e grammatica latina. Nel 1497 egli era a Barletta, dove i giudizi della scuola padovana su tutta la scultura italiana del Quattrocento ed in ispecie su quella toscana. Il ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] dove insegnò a Lorenzo Valla i primi elementi della lingua greca. L'anno seguente era di nuovo in viaggio antichi, in Historia, I (1927), pp. 77-84; la voce nell'Enciciopedia Italiana, V, pp. 375 8.; e soprattutto la prefazione e il commento del vol ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] apr. 1563 vi recitò un'orazione in lode della lingua volgare (Roma, Bibl. Casanatense, Mss., 4280). Di C. G. e delle sue opere, in Per Cesare Bozzetti. Studi di letteratura e filologia italiana, a cura di S. Albonico et al., Milano 1996, pp. 535-546. ...
Leggi Tutto
ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] nel ribattere alla minima offesa con la lingua e con la spada, rappresentò per i Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753 pp. 1143 s.; B. Croce, Saggi sulla lett. italiana del '600, Bari 1911, pp. 422, 427, 428, 430; G. Interligi, Studio su G ...
Leggi Tutto
CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] cattolica" di Velázquez e di Racine), né per la storia italiana in se stessa. Manca, perciò, il legame dialettico fra il o presiedute o restaurate, come la Commissione per i testi di lingua, il Centro alfieriano di Asti (e al Croce, che pur declinò ...
Leggi Tutto
DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] il suo trattato. Basti richiamare la sua affermazione "lingua tusca magis apta est ad literam sive literaturam quani on the text of A. D. "Summa Artis Rithmici Vulgaris Dictaminis", in Italian Studies, XXV (1970), pp. 30-39; Id., Il rifacimento dei ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] del Novecento. La frequentazione di ambienti intellettuali ed eruditi italiani (soprattutto romani, torinesi e, più tardi, napoletani) e francesi, l'assoluta familiarità con la lingua della madre e lo sviluppo di un talento compilativo dimostrato ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] tempo abbracciò la carriera letteraria e fu allievo per la lingua greca di Francesco da Castiglione (De abditis, Oss. LXII -878, in cui viene presentata tra l'altro una traduzione italiana (con testo latino a fronte) dell'opera De abditis, condotta ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
italianismo
s. m. [der. di italiano]. – 1. Voce lessicale, locuzione o costruzione sintattica propria della lingua italiana, in quanto sia introdotta in altra lingua, o in un dialetto. 2. non com. a. Modo di pensare o di agire proprio degli...