FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] un passo di estremo interesse per la storia della letteratura italiana in quanto ci consente, da un lato, di datare con molte riserve: si vedano in proposito le recensioni di C. Battisti, in Lingua nostra, XX (1958), pp. 30-32; F. Ageno, in Romance ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] (Milano), chiosate con acute note sulla lingua del poeta, anche per correggere qualche conclusione , La critica e gli studi di lett. it., in Cinquant'anni di vita intellett. italiana, Napoli 1940, vol. I, pp. 488-491; W. Binni, Sopra una storia ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] Maffei" (p. 159).
La metodologia utilizzata dal traduttore nella trasposizione italiana dei drammi di Schiller influì in modo determinante sul loro successo. Conscio che lingue dalle strutture diverse ed espressione di una diversa civiltà non possono ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] morto ai dì passati per aver mangiato troppi fichi, in lingua rustica del suo paese, ibid. 1609; Lamento et F. Croce, G. C. e la realtà popolare, in La Rass. della letter. italiana, LXXIII (1969), 2-3, pp. 181-205; A. Bignardi, La famiglia di ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] 1888, pp. 166-185); Notizie e documenti per la storia della poesia italiana nei secoli XIII e XIV. Tre nuovi rimatori del Trecento (Paolo di C. fece anche, a sussidio dei suoi studi sulla lingua e la letteratura delle origini, una vasta raccolta di ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] Quattrocento, Firenze 1957, pp. 128 s.; C. Segre, Lingua, stile e società, Milano 1963, pp. 389-93; Per i rapporti con Aldo Manuzio: C. Dionisotti, AldoManuzio umanista, in Lettere italiane, XII (1960), pp. 395-96 (poi in Umanesimo europeo, cit., pp ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] scena il dialogo tra un poeta che scrive testi in una lingua inesistente, da lui creduta persiano, e un critico. La sfruttate a fondo le risorse della tradizione linguistica italiana, con scelte lessicali spesso lievemente arcaizzanti; ed ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] della sua ricerca.
Nel 1951 conseguì la libera docenza in lingua e letteratura greca e, dal 1953 al 1960, gli fu 1982, per diciannove anni, fu presidente dell’Associazione italiana di cultura classica cui dette un notevole impulso, condividendo ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] Fusco, nella premessa "A' Lettori" delle Opere burlesche in lingua napoletana del C., annoverava tra le opere del poeta ancora " lunga nota anonima sull'uso dei dialetti meridionali nella letteratura italiana, l'erronea notizia di un C. "patrizio". Il ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] costruire ponti e impianti petroliferi, formano uno dei pochi testi della letteratura italiana dedicati al mondo del lavoro.
Il libro, caratterizzato da una lingua che presenta elementi di dialetto piemontese e un lessico tecnico, nacque dai racconti ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
italianismo
s. m. [der. di italiano]. – 1. Voce lessicale, locuzione o costruzione sintattica propria della lingua italiana, in quanto sia introdotta in altra lingua, o in un dialetto. 2. non com. a. Modo di pensare o di agire proprio degli...