Nella teoria dell’➔interferenza linguistica il termine forestierismo è talvolta usato per indicare quelle parole o espressioni di matrice straniera che più propriamente sono denominate prestiti integrali, [...] o più spesso routier, ecc.); i nomi propri stranieri passati a nomi comuni solo nella lingua ricevente (montgomery «tipo di giaccone» dal nome del generale inglese, mussolina «tipo di tessuto» dal nome della città irachena di Mosul, scotch «nastro ...
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Nel mondo contemporaneo è arduo individuare un settore definibile come tecnica, anche perché il termine è entrato in concorrenza con la più moderna tecnologia, che ha soppiantato tecnica confinandola «quasi [...] si presta anche a riflettere sul ruolo nuovo svolto, per i linguaggi tecnici più recenti e di consumo, dall’inglese rispetto alle lingue che lo hanno preceduto. Si assiste oggi a una commistione più radicale del semplice impiego, com’era in passato ...
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Si deve a Bruno Migliorini (Migliorini 1975) l’introduzione nella terminologia linguistica italiana dell’espressione parola d’autore (sul fr. mot d’auteur), per indicare un «termine coniato da una persona [...] parole d’autore anche nel settore dei ➔ prestiti da lingue straniere: si tratta di termini motivati per il bilingue magari l’uno all’insaputa dell’altro (attinio fu coniato dal chimico inglese J.L. Phipson nel 1881 per designare un elemento i cui sali ...
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La sonorizzazione è un fenomeno fonetico-fonologico per cui un suono (tecnicamente, un fono) sordo, a contatto con consonante sonora o in posizione intervocalica, diventa sonoro (➔ fonetica articolatoria, [...] «gatti».
Un tipo diverso di sonorizzazione, sempre in alcune forme del plurale in inglese, si ha ad es. in thief [θiːf] «ladro» ~ thieves , in canna, non quanto.
Nella storia delle lingue romanze, la sonorizzazione delle occlusive sorde in posizione ...
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I binomi irreversibili sono locuzioni composte da due parole appartenenti alla medesima categoria e unite da una congiunzione, che presentano solitamente un ordine fisso (equo e solidale, gratta e vinci) [...] . I binomi irreversibili sono infatti attestati in molte lingue sia moderne (cfr. il tedesco Mann und Frau e marito», il russo plot i krov’ «carne e sangue», l’inglese first and foremost «soprattutto») sia classiche (si pensi alle forme latine ...
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Con il termine ritmo si indica in linguistica la successione regolare nel tempo di accenti (➔ accento) o prominenze. Il ritmo può anche essere definito come la successione ordinata e alternata di sillabe [...] , almeno in parte improprie, della metrica classica). Secondo la teoria metrica, le lingue naturali selezionano un solo tipo di ritmo, sicché, ad es., l’italiano e l’inglese hanno ritmo trocaico, mentre il francese ha un ritmo giambico.
Mentre la ...
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Si chiama conversione la formazione, ottenuta senza aggiunta di affisso derivazionale, di una parola appartenente a una parte del discorso diversa da quella della base: per es., piacere verbo → (il) piacere [...] nuova omofona e omografa di una già esistente è un fenomeno molto comune nelle lingue del tipo isolante (inglese, cinese), che fanno uso scarso o nullo di affissi. In inglese è infatti un procedimento comune formare nomi da verbi e verbi da nomi ...
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Il caso è una categoria linguistica che svolge essenzialmente due funzioni, una in prevalenza sintattica e l’altra in prevalenza semantica. Sul piano sintattico, segnala la funzione che un nome svolge [...] sui nomi, e comunque solo in alcune parti variabili del discorso, è tutt’altro che rara nelle lingue del mondo. In inglese, ad es., la situazione è simile a quella dell’italiano, con alcune differenze rispetto alle persone grammaticali interessate ...
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La pianificazione linguistica è l’insieme delle misure (linguistiche, legislative e sociali) che si adottano per alterare deliberatamente la composizione del ➔ repertorio linguistico di una comunità; è [...] di sostituzione di lingua sono da vedersi, lingue meno favorite, come le lingue di minoranza (➔ minoranze linguistiche) o le lingue indigene della popolazione in stati in cui la lingua ufficiale sia una grande lingua di colonizzazione (inglese ...
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Tabu è una parola polinesiana («sacro, proibito»), spesso, ma impropriamente, pronunciata tabù, che designava originariamente una proibizione rituale riguardante oggetti o persone rivestiti di sacralità; [...] riguarda l’evoluzione dei moduli di sostituzione si può segnalare il sempre più deciso affermarsi dell’inglese come lingua eufemizzatrice per eccellenza; lo dimostrano i molti termini usati ormai correntemente dai media, senza glosse esplicative ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...