Nel film Totò, Peppino e... la dolce vita del 1961, Totò dice a Peppino che i fotografi si chiamano “paparazzi”, ma l’altro intende materazzi. La parola gli è nuova e sconosciuta, e la interpreta attraverso [...] e ultrapaparazzato... Se poi desideriamo ampliare la lista, spulciando nelle lingue straniere, iperpaparazzi e paparazzino sono documentati solo in inglese, paparazzista in finlandese, postpaparazzismo in spagnolo, paparazzese in portoghese ...
Leggi Tutto
All’inizio del 2024 una nuova parola ha fatto la sua comparsa su alcuni organi d’informazione italiani: domicidio. Termine, prima usato rarissimamente, che per ora è inesistente sui nostri dizionari. In [...] di parole composte, nelle quali significa ‘uccisione’: come in infanticidio, genocidio, parricidio, uxoricidio, femminicidio). Nella linguainglese il termine esiste dal 2001, quando è stato coniato da due geografi canadesi della Victoria University ...
Leggi Tutto
Si fa presto a dire: «Vorrei un panino». Quale panino? Tanto per complicare la scelta, si tratta di stabilire se vogliamo sceglierlo in modo diacronico, seguendo dall’esordio ai giorni nostri la storia [...] borghesia e della nobiltà britannica. Ecco i sandwich. La parola inglese deriva dal nome di John Montagu conte di Sandwich (1718-1792 regime di Mussolini, che cercò di imporre la lingua del Fascismo anche contro i forestierismi (oltre che contro ...
Leggi Tutto
Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] . 125-139):italiano (258), latino (66), greco (167), francese e francese antico (131), spagnolo e altre lingue iberiche (catalano, basco, portoghese) (39), inglese (116), tedesco e antico tedesco (53), ebraico comprensivo dell’aramaico (49), e altre ...
Leggi Tutto
Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] nella trasmissione di voci amerindie dopo la scoperta dell’America, oppure a quello del francese e dell’inglese relativamente alle lingue africane nell’epoca del Colonialismo: sono pochissimi, tuttavia, i deonimici giunti in italiano da tali trafile ...
Leggi Tutto
Francesco CrifòIl nostro latino quotidianoFranco Cesati, Firenze, 2024 Sull’«Europeo» del 14 ottobre 1962 uscì un articolo, a firma di Achille Campanile, dal titolo Apertis verbis, ore rotundo, urbi et [...] ai numerosi inserti latini (proverbi, sentenze, citazioni), quanto la lingua di Cicerone sia presente nella comunicazione di ogni giorno e non solo a problemi prosodici, come la pronuncia all’inglese o alla latina di anglolatinismi molto diffusi (es ...
Leggi Tutto
Nuove influenzeNel 2023 l’hip hop ha compiuto 50 anni. Il rap, che di quel movimento artistico e culturale è l’espressione cantata, caratterizzata dalle rime e dalla libertà di linguaggio, è arrivato in [...] Axell) o già da tempo affermati (Ghali), per i quali, tra le lingue e culture straniere di riferimento, quelle francese e araba sembrano assumere un peso maggiore dell’inglese. Ciò per via della conoscenza pregressa degli idiomi, con il francese che ...
Leggi Tutto
Per il contesto dedicato alla lingua italiana che fa da sfondo a questo Speciale Treccani e per quel pezzo di Michela Murgia che vive ancora in noi, le sue parole, il suo tempo e la sua voce sono per lo [...] una stasi clamorosa. Per la Corea basti pensare a Parasite, vincitore dell’Oscar come miglior film nel 2020 (il primo non in linguainglese), a serie come Squid Game, a fenomeni ormai globali come il K-pop. Da quelle parti si punta sul presente, e si ...
Leggi Tutto
Tra lingue di Menelicche, crumiri e ghinee: uno sguardo sui deonimici di lingue africaneIl ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani ha esplorato vari aspetti [...] di deonimia sono meno ovvi: ad esempio la ghinea (moneta inglese in uso fino al XIX sec.) fu denominata così perché coniata Rocco Luigi Nichil, Nomi, miti e rivoluzioni. Deonimici da altre lingue, tra etimo prossimo ed etimo remoto7.8 Luca D’Anna, Le ...
Leggi Tutto
Scrivere in dialettoL’uso del dialetto come risorsa retorica nell’espressione artistica è una consuetudine radicata in Italia sin dal Rinascimento, nella letteratura e nel teatro, sia attraverso la scrittura [...] è una specifica peculiarità del tifoso organizzato. Un ricercatore inglese che ha studiato a lungo gli ultrà, soprattutto quelli e a Palermo, dove si combinano la grande vivacità delle lingue locali e la loro relativa facilità di scrittura. Nel nuovo ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
Lingua ufficiale del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, di alcuni Stati del Commonwealth (Australia, Canada, Nuova Zelanda), delle dipendenze e degli USA; è inoltre la lingua più usata nella Repubblica d’Irlanda, è una delle due...
Le letterature di lingua inglese
Valerio Massimo De Angelis
Perché la letteratura
L’avvento del nuovo secolo non ha prodotto un radicale cambiamento di paradigma nelle letterature di lingua inglese, ma piuttosto una sorta di consolidamento...