Nome dato dagli Assiri alla regione a N dell’Assiria e intorno al lago di Van, chiamata in seguito Armenia. La popolazione dell’U. è caratterizzata sul piano artistico da una grande abilità nella lavorazione [...] parlata in questa regione, l’urarteo, nella classificazione delle lingue occupa un posto a sé stante, non appartenendo né alla famiglia indoeuropea né a quella semitica; è in discussione la sua parentela con l’urrito; le iscrizioni rimaste ...
Leggi Tutto
Glottologo e filologo tedesco (Berlino 1866 - Vienna 1956), prof. nelle univ. di Marburgo e di Vienna. Profondo conoscitore della lingua greca, aprì nuove vie d'indagine con il volume Einleitung in die [...] rivista Glotta da lui stesso fondata nel 1909. Si occupò anche di geolinguistica, di linguistica generale e di analisi verbale indoeuropea; l'ultimo dei suoi lavori in Glotta tratta degli antichi rapporti linguistici tra l'Asia Minore e il Caucaso. ...
Leggi Tutto
Glottologo, epigrafista ed etruscologo italiano (Francavilla Fontana 1875 - Lecce 1952), prof. di storia comparata delle lingue classiche a Messina (1920), poi di glottologia a Palermo (1925-50); fondatore [...] 'Accademia dei Lincei). Si è occupato soprattutto di linguistica indoeuropea e italica, di epigrafia preromana e greca, di etruscologia Messapicarum, le sue ricerche sul popolo e la lingua degli antichi Piceni, quelle sulla Sicilia preistorica e ...
Leggi Tutto
Glottologo ed etnologo (Venlo 1869 - Nimega 1938), prof. nelle univ. di Utrecht (1912) e di Nimega (1923); segretario generale del Comité international permanent des linguistes. Autore di una felice introduzione [...] e di studî su prefissi radicali indoeuropei. I suoi contributi maggiori riguardano il latino cristiano, cioè la lingua della primitiva società cristiana (non della Chiesa), concepito come base delle lingue romanze (Charakteristik des altchristlichen ...
Leggi Tutto
ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] evoluzione dell'indoario, uno dei grandi rami della famiglia indoeuropea (v. india, XIX, p. 52). L' intervocalico.
Notevole anche il trattamento del nesso kṣ che, nella maggior parte delle lingue neoindiane, passa a ch, cch o c (cfr. Ascoli, Studj, II ...
Leggi Tutto
INTERLINGUISTICA
Marco Mancini
Con il termine i. si fa riferimento a quel particolare settore delle discipline linguistiche che ha come oggetto i fenomeni del contatto e delle conseguenti interferenze [...] personalità come Osthoff e Brugmann a lasciare "il laboratorio fumoso e torbido di ipotesi" che era la preistoria delle lingueindoeuropee e a uscire "all'aria aperta della realtà tangibile e del presente" (Bolelli 1986), la linguistica storica aveva ...
Leggi Tutto
HJELMSLEV, Louis Trolle
Amedeo De Dominicis
Linguista danese, nato a Copenaghen il 3 ottobre 1899, morto ivi il 30 maggio 1965. Studiò la linguistica comparativa indoeuropea con H. Pedersen all'università [...] nel 1923-24 seguì a Praga i corsi sulla sintassi indoeuropea tenuti da J. Zubatý. Grande importanza nella sua formazione ebbe espressione e forma del contenuto. Ciò permette di concepire la lingua non più come un semplice sistema di ''segni'' (parole ...
Leggi Tutto
MORFOLOGIA
Giacomo Devoto
Lo svolgimento della nozione di morfologia risente in questi ultimi anni del contraccolpo delle ricerche fonologiche e di quelle di grammatica generale (v. fonetica; linguistica, [...] p. 830) come si presentano nelle alternanze vocaliche delle radici indoeuropee, si ha l'impressione immediata del modo perfetto con cui che dovrebbero costituire la realtà di una "lingua in sé". Parecchi sono i problemi particolari affrontati ...
Leggi Tutto
PISANI, Vittore
PISANI, Vittore - Glottologo e indianista, nato a Roma il 23 febbraio 1899. Ha compiuto gli studî universitarî a Roma, ma solo successivamente si è volto al campo della linguistica. Professore [...] ricordiamo in modo particolare gli Studi sulla preistoria delle lingueindoeuropee (Roma 1933), Geolinguistica e indoeuropeo (Roma 1938), due grammatiche del sanscrito, una "Storia" della lingua latina articolata in varî tomi (di grammatica, di testi ...
Leggi Tutto
Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] a ventun anni, nel 1878, un saggio sul sistema primitivo delle vocali nelle lingueindoeuropee (v. Saussure, 1878), che rinnovò l'immagine della fonologia indoeuropea con una serie di ipotesi, che si sarebbero poi rivelate straordinariamente feconde ...
Leggi Tutto
indoeuropeo
indoeuropèo (o indeuropèo) agg. e s. m. [comp. di indo- e europeo]. – 1. a. In linguistica, lingue i. (meno com. arie, arioeuropee, indogermaniche), famiglia di lingue parlate in età storica in India, nell’Asia occid. e in Europa,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...