Il modo congiuntivo è uno dei modi del verbo italiano (➔ modi del verbo). Ha quattro tempi: due semplici (il presente e l’imperfetto) e due composti (il passato e il trapassato). Nella tradizione grammaticale, [...] una chiesa. Ma poi sappiamo che le derive della lingua non sono sotto il nostro controllo.
Quando il congiuntivo è (2002), Congiuntivo e indicativo. Una vicenda sanscrita e (forse) indoeuropea, in Schena, Prandi & Mazzoleni 2002, pp. 13-22 ...
Leggi Tutto
I termini di colore (detti anche cromonimi) rivestono un ruolo fondamentale per la percezione e per la rappresentazione simbolica (anche emotiva) della realtà. Fino agli anni Sessanta del Novecento lo [...] Grossmann 1988: 8-27). Pertanto si suppone che tutte le lingue siano dotate di vocaboli per designare i colori basici.
Oltre (bandiera bianca), in accordo con il significato della radice indoeuropea di «pallido, vuoto», allato a quello di «brillante, ...
Leggi Tutto
Orientalista e glottologo italiano (Mistretta 1898 - ivi 1973). L'attività di P. si è spiegata nell'interpretazione storica di fatti linguistici nel campo indoeuropeo e nel romanzo (il digamma in Omero, [...] secondo le quali il linguaggio è fatto di conoscenza, e la lingua è sistema distintivo di tale conoscere.
Vita
Studiò filologia classica a Firenze con G. Vitelli, linguistica indoeuropea e iranistica a Heidelberg con Chr. Bartolomae. Prof. univ. dal ...
Leggi Tutto
Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] origini
Nel dibattito sul problema delle origini dei popoli di lingua semitica, che fu posto dopo la metà del 19 a partire dall’Ottocento, dietro l’esempio fornito dalla linguistica comparata indoeuropea. Fondamentali sono gli studi di E. Renan, di W. ...
Leggi Tutto
Gruppo linguistico indoeuropeo che comprende la lingua degli antichi Umbri, la lingua osca delle genti di stirpe sannitica (Sanniti, Campani, Lucani, Bruzi), i dialetti di Sabini, Equi, Ernici, Volsci, [...] invece di nd: quanno per quando). All’interno della famiglia indoeuropea, il gruppo o. si caratterizza per i seguenti tratti: nella con il latino ma con il greco o con le lingue germaniche e baltoslave.
All’interno del gruppo, l’umbro si ...
Leggi Tutto
linguistica Procedimento d’indagine che consiste nel ricavare per via comparativa da lingue diverse ma affini un certo numero di elementi linguistici comuni che possano essere attribuiti a un’epoca anteriore [...] di confronto nel latino scritto, classico e volgare, dei vari secoli della latinità. Attraverso l’analisi delle lingueindoeuropee si ricostruisce invece un abbozzo di sistema linguistico preistorico, e poiché in questo caso mancano conferme da altre ...
Leggi Tutto
strumentale In grammatica, caso s., caso della declinazione indoeuropea che nel suo ambito funzionale comprende le indicazioni del concorso di persone, cose, o circostanze allo svolgimento dell’azione, [...] funzione strumentale spiegano la divergenza delle desinenze da una lingua all’altra. Attraverso la comparazione è possibile solo accertare, per il singolare, una desinenza -ō, rappresentata dall’indoeuropeo e dal baltico, alternantesi con il timbro ē ...
Leggi Tutto
In fonetica, ciascuna delle consonanti articolate mediante l’opposizione o delle labbra tra loro (bilabiali), o del labbro inferiore con gli incisivi superiori (labiodentali). L’opposizione può consistere [...] labiale u̯ (come qu di questo). Le labiovelari indoeuropee ku̯, gu̯, gu̯ h sono rimaste almeno parzialmente in latino e in germanico, hanno dato velari pure (k, g, gh) nelle lingueindoeuropee orientali, sono passate in greco e in osco-umbro ...
Leggi Tutto
Ramo dell’orientalismo, detto anche indologia, che studia la civiltà dell’India (lingue e letterature, religioni e filosofie, storia antica e medievale sino alla penetrazione europea). Sorta come disciplina [...] sia con gli indirizzi della linguistica (scoperta dell’unità indoeuropea) e dell’indagine filosofica e storico-religiosa, sia della civiltà indiana, indagata non più solo attraverso la lingua e la letteratura sanscrita ma anche nelle fonti pracrite e ...
Leggi Tutto
pāli Forma arcaica di linguaggio medio-indiano, appartenente alla famiglia indoeuropea. In p. è stato redatto il canone buddhistico del Tipitaka, la cui redazione definitiva risalirebbe approssimativamente [...] di origine del p., a causa della sua scarsa omogeneità, e mentre i testi canonici chiamano la loro lingua con il nome di māgadhī (lingua della regione del Magadha), i confronti fra questo linguaggio medio-indiano e il p. rivelano notevoli differenze ...
Leggi Tutto
indoeuropeo
indoeuropèo (o indeuropèo) agg. e s. m. [comp. di indo- e europeo]. – 1. a. In linguistica, lingue i. (meno com. arie, arioeuropee, indogermaniche), famiglia di lingue parlate in età storica in India, nell’Asia occid. e in Europa,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...