MAYA
Antonio MORDINI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Attilio MORETTI
. I Maya o Maya-Quiché, che formano una delle famiglie etniche più omogenee dell'America Centrale (v. sotto: [...] rituale del sangue che ottenevano incidendosi le orecchie, la lingua e il membro virile. Anche i sacrifici umani erano loro scrittura nazionale. La teoria che i glifi siano ideografici è stata sostenuta particolarmente dagli studiosi tedeschi, fra ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] elemento concettuale e convenzionale dalla formazione delle lingue, asserite totalmente nella loro forma "muta" (lingue per gesti, scrittura ideografica, stemmi), prevalentemente in quella "articolata" (lingue per suoni o parole, scrittura alfabetica ...
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SINAI (o Arabia Petrea; A. T., 115)
Giuseppe STEFANINI
Giuseppe RICCIOTTI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Vasta penisola di forma triangolare, posta tra l'Asia e l'Africa, lunga da Rās Moḥammed all'estremità [...] reca tracce evidenti di un'origine pittografico-ideografica e si fonda sul principio dell'acrofonia poteva intendere riferito appunto alla dea Hathor, attestata dalle iscrizioni in lingua egiziana trovate nello stesso luogo. Per questa via, in cui il ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] gusci di tartaruga adibiti alla medesima funzione. La scrittura ideografica è concepita in modo tale che ogni pittogramma esprima mu-ntu vuol dire 'uomo'. Il prefisso ci, poi, indica la lingua di quell'etnia sicché, per es., il popolo di Luba parlerà ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] significazione; in modo del tutto analogo a quello per cui nella lingua parlata pochi fonemi danno luogo a un certo numero di parole e , con vecchia espressione, si dice che ogni conoscenza ideografica passa per il sapere nomologico, è evidente che ai ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] scrittura protoelamico. Il sistema di scrittura ideografico convenzionalmente denominato protoelamico fu sviluppato e usato di persona rivelano l'esistenza di estesi contatti con gruppi di lingua semitica e forse anche con gruppi di Elamiti a est e ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] l'alfabeto greco, era fonetica ma indicava soltanto le consonanti, come spesso avveniva nelle lingue semitiche.
La scrittura ideografica mal si prestava all'annotazione delle articolazioni grammaticali, e quindi delle nozioni complesse; era ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] per pubblicare una serie di classici (quattro di ciascuna delle lingue greca, latina e italiana), e il rifiuto del duca di talvolta l'integrità del testo e la stessa armonia ideografica, cardine della sua concezione del frontespizio.
Come tutti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento filosofi e grammatici esaminano le relazioni del linguaggio con il pensiero [...] nella voce dell’Encyclopédie “Langue nouvelle” scritta da Faiguet.
Negli ultimi anni del secolo altre lingue universali, verbali o ideografiche, sono proposte da Delormel, De Maimieux, Kalmar, Hourwitz (e contestate da Francesco Soave, Destutt de ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento emerge il problema di trovare o costruire artificialmente una lingua universale [...] linguisti e filosofi europei per l’invenzione di una lingua universale.
Le ideografie internazionali
Per creare un’adeguata ideografia internazionale non basta una semplice riforma delle lingue naturali. Occorre invece stabilire un sistema di simboli ...
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fonetico
fonètico agg. [dal gr. ϕωνητικός, der. di ϕωνή «voce, suono»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fonetica, in generale, o il fenomeno della fonazione, o i fonemi in partic. e il loro sistema: studî f., ricerche f.; i caratteri f., la...
trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...