CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] lui sempre attivo dell'antimarinismo e del neopetrarchismo del purista Leonardo Di Capua, lo stimolo allo studio della linguagreca, della matematica e della fisica: vi lesse con successo tre dissertazioni su un luogo di difficile interpretazione del ...
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CORBETTA, Gualtiero (Gualterius, Valterius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano verso la fine del XV secolo da Innocenzo, la cui famiglia, originaria della località lombarda di Corbetta, apparteneva da [...] , al senatore e giureconsulto Iacopo Minuzio (Mediolani 1519), lo menziona come precettore del Minuzio stesso per la linguagreca e come "iuvenis nobilissimus et mihi commercio studiorum perquam carus" (Barni, p. 226). Frutto di questa collaborazione ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] e dal 1817 quella di letteratura classica latina e di filologia greca. Ma la sua fama di studioso è legata soprattutto alle -XXXIV).
L'opera del gesuita francese, tradotta in più lingue, godeva allora di ampia notorietà e all'abate veneziano toccava ...
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ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] da C. Mazzi, Leone Allacci e la Pala tina di Heidelberg,Bologna 1893.
Sarebbero perduti i due opuscoli in linguagreca ᾿Ιατροσοϕία e Περὶ ᾿Αττικοῦ λόγου elogiati da Giovanni Cottunio, Graecorum Epigrammatum libri duo,Patavii 1653.Monco e inesatto ...
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CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] , dove si radunavano i letterati bresciani del tempo. Soprattutto il C. andò famoso tra i contemporanei per l'erudizione nelle linguegreca e latina. Egli però non fece mai sfoggio di tale cultura e rifiutò sempre gli incarichi che i suoi amici ed ...
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CARMENTO (Carmenti, Carmentus), Cesare
Roberto Ricciardi
Nacque in Faenza verso la metà del sec. XV. Non conosciamo con precisione né la data della sua nascita né i precedenti e la collocazione sociale [...] scribis [cioè nella parte della lettera tralasciata], quasquam graecas notas [lettere o abbreviazioni]: uti graecissare [valermi della linguagreca] raro soleo, ita ducere non satis belle scio [non so scrivere con bella grafia]" (f. 79r). Infine ...
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CARANI, Lelio
Marco Palma
Di questo letterato nato a Reggio Emilia probabilmente nel primo quarto del sec. XVI si hanno pochissime notizie. Quasi tutto quello che sappiamo di lui deriva dalle dediche [...] Vinegia 1551; Gli Stratagemi di Polieno,di grandissimo utile ai capitani nelle diverse occasioni della guerra,tradotti fedelmente dalla linguagreca nella thoscana per m. L. Carrani, ibid. 1552; Eliano de' nomi et de gli ordini militari tradotto di ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] e intervenendo nelle dissertazioni di filosofia, storia, giurisprudenza, matematica, astronomia e nella recitazione di versi in linguagreca, latina, italiana e spagnola.
Alcuni suoi versi sono contenuti nei Vari componimenti per le nozze… Adriano ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] proseguì a Mantova sotto la guida di Vittorino da Feltre, da cui apprese soprattutto la matematica, l'astronomia e la linguagreca. Rientrato a Pisa, si trasferì poco dopo a Roma, dove la consanguineità col cardinale Pietro Barbo, nipote di Eugenio ...
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COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] successivamente in due volumi (Carmina, Patavii 1796, Lusus poëtici, ibid. 1812); si cimentò anche con fortuna nella linguagreca col ditirambo Artemisia (Bassano 1807) lodato da Melchiorre Cesarotti. Meno originali invece le sue poesie in volgare ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...