LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] anni seguenti, proseguì lo studio degli scrittori dell'era patristica; nel 1937 fu nominato lettore di lingua e letteratura greca nella sezione di magistero di Castelnuovo Fogliani. Dal novembre 1931 aveva compiuto intanto il servizio militare come ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] duca: poco classico il suo latino, superficiale il suo greco, inadeguato al compito eventuale di allestire traduzioni. Una concausa a rimproverargli l'uso quanto meno imprudente della lingua, probabile causa della nuova sventura.
Rinunciato al ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] in parte obbedendo agli stessi procedimenti letterari, ci narra di lei Cassiodoro. A. parlava latino e greco, conosceva bene la sua lingua e sapeva apprezzare le raffinatezze della cultura romana.
Le grandi linee del programma politico di A. durante ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] un lungo passaggio che faceva riferimento all’insurrezione greca contro il dominio ottomano. Il lunedì di Pasqua una sola famiglia, di cui le varie nazioni sono i membri», Sulla lingua e la letteratura d’Italia, 1838, p. 7)].
Dopo il ritorno ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] altronde sembra molto plausibile che un protasecretis imperiale della Calabria conoscesse così bene la lingua della vicina Sicilia da essere in grado di tradurre in greco testi scientifici arabi. L'identificazione dei due Costantini è quindi priva di ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] più notevole in quanto impegnava in questo processo una lingua morta), al C. una statica e ripetitiva dell fratello Alessandro, il C. fosse profondo conoscitore della cultura greca, cosa che contribuisce a restringere il suo orizzonte culturale.
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] legò di amicizia col Petrarca, a cui insegnò i primi rudimenti di greco, da lui acquistando familiarità con la lingua latina, nella quale, per la sua educazione prevalentemente greca e per la lunga dimora in Oriente, provava difficoltà ad esprimersi ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] Padova era stato allievo di A. Cima, docente di grammatica greca e latina e incaricato di letteratura latina, che lo avviò il F. valorizzò l'edizione antonelliana (1874) del De lingua latina di Varrone. Di ogni aspetto della cultura letteraria, ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] lotta intestina tra l'arcivescovo Landolfo e il connestabile Landolfo della Greca. Alla fine, nell'ottobre 1114, l'arcivescovo fu deposto al serbatoio lessicale cristiano, ed infiltrazioni della lingua madre.
Per la sintassi è possibile affermare, ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] Napoli 1932.
Nel 1873 fu chiamato ad insegnare latino e greco al liceo "Galvani" di Bologna; all'inizio dell'anno successivo 1880), Le correzioni ai Promessi sposi e la questione della lingua (ibid. 1882), con i quali intervenne nel contrasto che ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...