Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] o contrapporre). Questo problema, inoltre, viene posto per la Grecia arcaica, le tribù dell'America centrale, il Medioevo giapponese, riferisce ai testi che registrano la narrativa orale e alla lingua in cui sono scritti. Esso, quindi, al pari del ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] concetti pertinenti al regno animale, altrimenti confusi nella lingua araba, e correggere gli errori e le false credenze otto malattie contagiose, cinque delle quali erano già note ai Greci. Benché la sintomatologia sia poco chiara, vi si distinguono ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] sembra essere tanto antica quanto l'individuo, e l'uso della lingua tanto universale quanto quello della mano o del piede. Se vi è un luogo comune menzionare la debolezza della società civile greca, spagnola, polacca o russa per spiegare gli alti ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] strumento di unione di diversi gruppi etnici. Ognuna di queste lingue non occidentali è in ogni caso parlata da più gruppi sempre situati in zona di frontiera, come la Turchia e la Grecia.
La dialettica tra azione statale e reazione 'etnica' rimane il ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] il complesso delle virtù che già Paolo desume dai moralisti greci: «fu uno degli uomini rarissimi in qualunque tempo, i , e dare loro voce (a partire dalla ricerca di una lingua comune), non come l’apologista «debole ma sincero» delle Osservazioni ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] .
La produzione cartografica ‒ la Geografia ‒ di Claudio Tolomeo divenne accessibile da Bisanzio al mondo europeo di lingua non greca soltanto attraverso la traduzione latina di Iacopo Angeli da Scarperia, dedicata a papa Alessandro V nel 1406-1410 ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] alla metà del secolo XV comportò anche per la Chiesa greca un sostanziale isolamento. In quei paesi veniva meno la rilevanza catacombe, che nel 1854, anno della pubblicazione in lingua inglese, apparve in italiano presso tre editori diversi. ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] fondamentalmente sulle teorie sviluppate nella Bibbia e nell'antichità greca e romana.La Bibbia offriva il modello di una generazioni in contatto con le popolazioni di pastori di lingua Bantu, con i quali intrattenevano scambi economici. Spesso ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] etnografici e su proiezioni da documentazione storica tarda (greca, romana, biblica); mentre la correlazione degli 'stadi v. Renfrew, 1987) come il supporto per la diffusione delle lingue indoeuropee (da una presunta 'sede primitiva' in Anatolia). Il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] legavano ancora l'Italia meridionale al mondo arabo e greco, e soprattutto grazie alle traduzioni latine di Costantino l castigliano (conferendo così a questo idioma lo status di lingua nazionale), e in particolare di opere di astronomia, disciplina ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...