Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] . Il nome Bari, ricordato in epoca classica come Barium dagli scrittori latini, Bárion e Báris dai greci, risale al messapico, lingua prelatina indoeuropea che si parlava in parte dell’odierna Puglia, quindi a un’epoca anteriore alla latinizzazione ...
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La Corsica, seconda isola del Tirreno per estensione (8569 kmq), è situata a nord della Sardegna a una distanza di sole 7 miglia (Bocche di Bonifacio). Dista dalla costa toscana circa 50 miglia, e le isole [...] di questa lingua.
Nelle parlate autoctone (a parte Bonifacio, colonia ligure, e Cargesi, colonia greca) Falcucci 60 e ’70 che il discorso sull’identità pone al centro la lingua corsa e la sua standardizzazione, con i problemi che la varietà interna ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] ), Introduzione alla terminologia medica. Decodificazione dei composti e derivati di origine greca e latina, Bologna, Pàtron.
Puato, Daniela (2009), La lingua medica. Tecnicismi specifici e collaterali nella traduzione dal tedesco in italiano, Roma ...
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Etnico è un termine (si tratta di solito di un aggettivo, ma anche di un nome) indicante l’appartenenza a una nazione, un popolo, una regione, una città: ad es., romano in rapporto a Roma o milanese in [...] e con l’articolo determinativo gli etnici possono designare la lingua o il dialetto corrispondente: il francese (l’articolo può l’aulico partenopeo, che rinvia a Parthenope, antica denominazione greco-latina della città;
Padova: si registrano il tipo ...
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Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] dell’indagine linguistica incoraggiarono gli autori arbëreshë a studiare la posizione dell’albanese in rapporto al greco, al latino e alla lingua pre-greca dei Pelasgi, al fine di provarne l’antichità e l’autonomia. L’illustrazione della specificità ...
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L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche [...] ebraico e persiano, nelle quali è l’ultima). Ci sono poi lingue in cui la posizione dell’accento è libera, ma prevedibile in base fatto che per queste parole la posizione dell’accento in greco non coincideva con quella in latino (gr. mímesi, Oidípus ...
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Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] in bocca e con le mani in tasca»: De Roberto 2009).
2. 4 Accusativo alla greca
Si tratta di un costrutto predicativo, in uso nella lingua letteraria fino ai primi del Novecento. È tipicamente costituito da un complemento diretto, in genere relativo ...
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Il termine interferenza si riferisce all’azione di un sistema linguistico su un altro e agli effetti provocati dal contatto tra lingue, e si usa in una duplice accezione: per indicare i ➔ prestiti di elementi [...] diventa negro per accostamento al concetto di magia nera, e nella parola greca glykýrrhiza, composta da glykýs «dolce» e rhiza «radice»: tale ’apprendente alle prese con lo studio di una lingua straniera. In tale quadro le difficoltà sono dipendenti ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] greca al melodramma, dai canti trobadorici alla canzone popolare; ➔ cantata, voce; ➔ canzone popolare e lingua; ➔ melodramma, lingua del), come mostra la stessa terminologia delle forme metriche e testuali (➔ ballata, cantica, canto, ➔ canzone, ode, ...
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Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] del Salento e dell’Aspromonte, per i quali resta aperto il problema della continuità con la lingua che fu parlata nella Magna Grecia (➔ greca, comunità). Fra il Quattrocento e il Settecento si formarono invece le comunità di dialetto albanese diffuse ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...