BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] verso il 1513, nello studio delle letterature latina e greca e della filosofia classica. Questi studi saranno alla base Il B. diede prova della sua reverenza per i maestri della lingua volgare italiana oltre che nei Dialogi e nelle traduzioni e nei ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] sterile, gioco usuale, cioè l'andar inseguendo presunte fonti greco-ellenistiche di autori romani, ricusò d'interpretar questi ultimi inclini a deplorare che più tardivamente delle altre lingue romanze assurgesse il volgare a letterarietà e a ...
Leggi Tutto
BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] , del Giovio e del Foglietta, le traduzioni da autori greci e latini di Achille Stazio, Angelo Caiani, Paolo del Rosso . Sette o otto sono le edizioni musicali; un testo è in lingua ebraica; tre o quattro le commedie. L'arte militare, la Meccanica ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] versioni scolastiche, l'opera cui il D. dovette la fama, fu la grammatica; la prima grammatica greca composta interamente in lingua latina e, aggiungiamo, la prima eseguita da un umanista italiano. Alla composizione e ai successivi rifacimenti di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felix Anton Dohrn
Christiane Groeben
Nel 1872 lo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn fondò a Napoli la Stazione zoologica, il primo istituto di ricerca indipendente e internazionale per la biologia marina. [...] non gli rimproverava mai di non sapere la matematica o la grammatica greca, non gli perdonava però di non riconoscere citazioni dal Faust o dall affari, in una terra straniera, la cui lingua non conoscevo affatto, firmai un contratto coll’ ...
Leggi Tutto
BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] la libera docenza universitaria di storia della lingua e letteratura italiana (1942) e la prosecuzione filologia umanistica in Italia nel secolo XX, in La filologia medievale e umanistica greca e latina nel secolo XX, I, Roma 1993, pp. 239-273 ...
Leggi Tutto
DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] generale del Cairo, nel lavoro di registrazione delle lingue parlate lungo il corso del Nilo.
La caduta il D. sostenne personalmente le spese del rimpatrio dei prigionieri greci.
Il 18 agosto giunse in Egitto la spedizione archeologica franco ...
Leggi Tutto
ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] esperienza tradusse "dal tedesco nei modi che ... teneva traducendo dal greco" (Nardi, Altri tempi, p. 45) alcune opere teatrali di per la sua ansia. Nel 1932 ottenne la cattedra di lingua e letteratura tedesca all'università di Milano, lasciata da G ...
Leggi Tutto
FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] . Pagò tributo ai Cibo avallando la loro pretesa origine greca. Incongruamente, l'opera si chiudeva con l'elogio del posta in apertura delle successive ristampe, Aldo Manuzio elogiò la lingua e lo stile dell'opera. Forse fu questo ad assicurare ...
Leggi Tutto
MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] di cancelliere e come tale nel maggio 1152 sottoscrisse un mandato in lingua araba del dīwān al-ma'mūr (duana regia) relativo a una disputa arcivescovo Ugo, chiese a Enrico Aristippo di tradurre dal greco le Vite dei filosofi di Diogene Laerzio. A M. ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...