DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] per lo studio delle lingue orientali, raggiungendo in particolare una buona conoscenza della lingua ebraica.
Gli studi uso degli strumenti, degli antichi sui moderni, rilevando in particolare l'uso della omofonia presso i Greci: ad essi infatti ...
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La versificazione è l’insieme di norme e consuetudini che presiedono alla produzione del verso, unità metrica fondamentale tanto nei sistemi quantitativi (tipicamente, quelli delle letterature classiche [...] greca e latina) tanto nei sistemi accentuativi, come quello italiano (Beltrami 20024: 22-31, 40-66, 161-233; Menichetti 1993: 99-172).
Nella metrica italiana regolare (isosillabica; ➔ metrica e lingua 1821). Verso della più antica ➔ canzone italiana, ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] studenti, esercitandoli in traduzioni di greco e di latino, e sostituire amore per il cristianesimo e la civiltà antica". Ma l'Italia non era ancora Romana, II [1938], pp. 373-379) o La lingua di Terenzio, lingua da capitale (in Atene e Roma, s. 3, ...
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Nella retorica classica e nella linguistica testuale moderna il termine anadiplosi (lat. conduplicatio, adiectio, reduplicatio, e in greco anche epanidiplōsis «reduplicazione», epanastrophē «ritorno», [...] un complesso schema dell’anadiplosi, recuperando la tradizione antica, greca e latina. Si è così distinta l’anadiplosi
Serianni, Luca (1989), Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria. Suoni, forme, costrutti, con la collaborazione di ...
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ALBINI, Giuseppe
Nicola Terzaghi
Nato a Bologna, da antica e nobile famiglia romagnola, il 22 genn. 1863, laureatosi nel 1886, fu dal 1898 professore in quella università, tenendo prima la cattedra [...] di grammatica greca e latina, e poi, dal 1905, dopo la morte di G. B. Gandino, quella di letteratura latina. Della stessa università del latino, volle essere, soprattutto, poeta di lingua italiana e latina ed interprete e traduttore di poeti ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] seconda delle materie, dei metodi, degli scopi, della composizione ecc.
Nella Grecia del 4° sec. a.C., la r. è ormai fondamentale nell alle nuove lingue, si andava preparando durante il 16° sec. il declino della r. antica attraverso la ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] , nella sua prima fase, l’aspetto più vistoso dell’età del R. è il ritorno dell’antico, del mondo classico, della lingua e della civiltà della Grecia e di Roma. A prima vista un paradosso: il rinnovamento radicale della cultura viene avviato come ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] Attorno alla poesia di O. andava costituendosi una unità dei Greci che non esisteva nella politica e nei costumi; per studiare O. nacquero la filologia e la critica antica; spiegare e intendere bene la lingua e il senso di O. fu opera di fondamentale ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] danza, di solito in onore di qualche dio. Il c. greco più antico fu detto c. ciclico perché i coreuti si disponevano in tondo . La lingua dei canti corali ha una leggera patina dorica. Il c. ebbe, specialmente nelle tragedie più antiche, funzioni ...
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stilistica Termine, diffusosi in Italia sul modello del ted. Stilistik intorno alla metà del 19° sec., con cui si indicò dapprima quell’insieme di teorizzazioni e di precetti intorno allo scrivere che [...] , nell’ambito della retorica greca.
Le critiche alla s. antica
Alla s. antica risale la distinzione tradizionale dei distinzione fra langue e parole, cioè fra lingua come istituto sociale e lingua come espressione individuale (F. de Saussure), ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...