Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] paterna (studi di filologia classica, traduzioni di autori greci e latini, ecc.; Timpanaro 19973), si integra ecc.
Gli arcaismi moderati contribuiscono a dare una ‘patina antica’ alla lingua letteraria di Leopardi, che voleva apparire non antiquata né ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] cioè l'andar inseguendo presunte fonti greco-ellenistiche di autori romani, ricusò d' II, p. 306): infine ricerche di antichità e di archeologia campane e l'apologia di deplorare che più tardivamente delle altre lingue romanze assurgesse il volgare a ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] di storia della lingua e letteratura italiana secolo XX, in La filologia medievale e umanistica greca e latina nel secolo XX, I, Roma ; Per G. B., a cura di M. Cortesi, Firenze 2007; L’antiche e le moderne carte. Studi in memoria di G. B., a cura di ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] antica nobiltà una cultura erudita e un po' provinciale. Il bisnonno dell'E., Celidonio, aveva pubblicato nel 1822 a Palermo una traduzione con a fronte il testo greco in edizione critica dei Frammenti di Dicearco da Messina sulla vita della Grecia; ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] lingua trapiantare"; "Ma la più forte e maschia ragione perché le poesie allatinate, o alla foggia dei Greci Lelio commediante, in Atti e Mem. d. Deput. di storia patria per le antiche provincie modenesi, s. 8, VII (1955), pp. 240-44 (pubblica in ...
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Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] la sestina. La ricerca di una lingua poetica più semplice è evidente nelle
Le suggestioni esercitate dalla cultura greca sono alla base del progetto abruzzese, trova spazio il veneziano, moderno e antico). Una novità si nota già al livello grafico ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] in G. Vitelli, insegnante di grammatica greca e latina, egli trovò un'accesa della rivista il D. affiancò l'antico maestro nella direzione; ma furono di accenti più familiari e quotidiani. "La sua lingua poetica è il più strano mostro che si possa ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] letterari e in particolar modo quello della lingua e della letteratura greca. Componeva in quegli stessi anni il suo " tecniche e letterarie, distinguendo tra queste ultime le antiche e le moderne, le greche e le latine, le umanistiche e le italiane. ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] " e lo studio delle lingue straniere, volle maggiore l sistematica dell'intelligenza dell'antica poesia, cui si accompagnava XLVII [1919], pp. 488 s.). Inoltre G.A. Piovano, Gli studi di greco, Roma 1924, pp. 64 s.; G. Pasquali, in Leonardo, I (1925), ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] conoscere e amare dai più noti cultori di antiche lettere, grazie anche alla benevolenza che si era guadagnato presso Cesare Lucchesini, suo maestro di greco. Il C. interruppe lo studio di questa lingua per poi riprenderlo più avanti sotto la guida ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...