I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] proenzalesco del giullare e il più diretto e genuino dialetto della donna genovese).
Si tratta dunque di un uso stilisticamente connotato dell’italiano come lingua ‘altra’, con cui confrontarsi e in cui rispecchiarsi per riconoscere meglio la ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] mesi che durò la prigionia scrisse varie rime in lingua italiana, una canzonetta in dialetto veneziano, alcune novelle contesa generale a favore o contro il Nevers alla congiura genovese del Vachero, dagli episodi italiani della guerra dei Trenta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] di Fortuna e la “Dialectica” del Valla, in Lorenzo Valla. La riforma della lingua e della logica, a cura di M. Regoliosi, t. 2, Firenze 2010, Foscari, di altri patrizi veneziani e del doge genovese Francesco Adorno, e fu inviato ambasciatore a Napoli ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] particolare ritmo, tanto più suggestivo per la distanza della lingua: ne sorse il proposito, da lui considerato quasi « tra il 1989 e il 1992 collaborò assiduamente con il quotidiano genovese Il Secolo XIX).
Uscirono nel 1989, presso Mondadori, le ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] traduttore, intrapreso voltando in italiano per l'Indicatore genovese alcuni brani delle opere di Byron, F. Schiller Id., Da Giusti a Calvino, Roma 1993, pp. 25-62; Id., Sulla lingua del G., ibid., pp. 63-72; D. Tomasello, Il romanziere è panteista: ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] ,alla politica,alla morale, che risalivano al primo periodo genovese (VII, 1839, p. 61). Completa è la condanna polemica, che apparentemente s'inseriva nei dibattiti sulla questione della lingua, ma che, dati gli intenti dell'autore, assumeva un ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] anni. Per questi motivi nel 1959, insieme al regista genovese Paolo Spinola, costituì una società pubblicitaria con la quale realizzò testo, cioè una trama, personaggi riconoscibili e una lingua fruibile, fu «forse il primo libro di uno ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] tra il 1183 e il 1185, il cosiddetto contrasto con la genovese, una sorta di pastorella borghese, in cui la corteggiata replica al corteggiatore nella propria lingua e in malo modo (➔ scrittori stranieri, italiano degli).
Altri reperti recentemente ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] un volgo rozzo e ignorante, per Pascarella era la «lingua italiana pronunciata differentemente», idioma di un borghese che ha qualche frecciata anticlericale di belliana memoria (il navigatore genovese la cui partenza è ritardata dalla burocrazia di ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] per il tramite di Keller, di far parte del mondo culturale genovese e vinse appena la tentazione di imbarcarsi per lidi lontani. Il impressionistico, svolto nel solco della normalità della lingua, con qualche riverniciatura di aulicità; le dimensioni ...
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stretto1
strétto1 agg. [part. pass. di stringere, che continua il lat. strĭctus, part. pass. di stringĕre]. – 1. a. Premuto, serrato fortemente: tenere s. una cosa, afferrarla e premerla con forza in modo che non possa sfuggire; teneva la...
vocabolario
vocabolàrio (ant. vocabulàrio) s. m. [dal lat. mediev. vocabularius o vocabularium, der. di vocabŭlum «vocabolo»]. – 1. Volume che raccoglie, per lo più in ordine alfabetico, e spiega con definizioni ed esempî il lessico, cioè...