GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] Maffei. Altro punto discusso fu la derivazione greca non solo della lingua, ma anche di molti miti etruschi, sostenuta dal G. e J. Sannazzaro tradotto in rime toscane dal conte genovese Giovanni Bartolomeo Casaregi (Firenze 1740), integrandolo con ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] raccoglitore sottolineò "l'osservatione della toscana lingua". Alcuni sonetti furono stampati in Scelta 102-105, 161, 171, 184; G. Doria, Un pittore fiammingo nel secolo dei Genovesi, in Rubens e Genova, Genova 1977, pp. 18-27; E. Poleggi, Un ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] al poeta di perfezionare la sua conoscenza della lingua provenzale, che egli con tanta perizia usò nella è l'ultimo tradimento che provoca lo sdegno del poeta e di tutti i Genovesi. Dei due canti di crociata il primo, "Si mos chanz fos de ...
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GORRESIO, Gaspare
Irma Piovano
Nacque a Bagnasco, piccolo centro montano dell'alta Val Tanaro, nel Cuneese, il 18 genn. 1807 da Giovanni Battista, notaio, e da Clotilde Dealberti.
Compiuti gli studi [...] dopo. L'aiuto del marchese Antonio Brignole Sale, patrizio genovese, erudito e influente uomo politico, gli consentì di trascorrere , sull'arte drammatica, sul genio e l'affinità delle lingue greca, latina e tedesca, gli procurò l'aggregazione alla ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] stava portando a termine una sua storia della città. In una lettera al Senato genovese del 1581 il Foglietta definiva l'opera del B. come una "porcheria scritta in lingua pedantesca e senza alcun giudizio, nella quale non era né natura né nervo né ...
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DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] loro flotta di 12 galee, accordatisi con emissari genovesi, inalberato per la prima volta il 10 . Doria, uomo del Rinascimento, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, XCIII (1978), I, p. 99; P. Lingua, Andrea Doria, Novara 1984, ad Indicem. ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] nemico. Informato della presenza di unità greco-genovesi alla fonda a Salonicco, raggiunse questa 65, n. 201; M. da Canal, Les estoires deVenise. Cronaca veneziana in lingua francese dalleorigini al 1275, a cura di A. Limentani, Firenze 1972, pp. ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] vivaci, di colorito olivastro, veloce di mano e di lingua, innamorato d'ogni donna e di nessuna, possedeva il in alcuni componimenti. Alloggiato, durante la convalescenza, dal prelato genovese Ibleto Fieschi, il C. in seguito fu assunto nuovamente ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] conclavisti, il perugino Orazio Mancini (l'altro era il genovese Giovan Battista Spinola), aveva il compito di controllarlo.
In ., 93.39.9: Principe Giovanni Andrea I Doria. Lettere in lingua spagnola a lui dirette dal card. d'Avila; Ibid., 79-55 ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] appariva pervaso da un'"eccessiva affettatione" e reso in una lingua volgare trascurata, contaminata di voci straniere, spagnole e francesi.
Vincenzo Imperiale, offrendogli anche la ristampa genovese della Danza di Venere accompagnata dal Discorso ...
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stretto1
strétto1 agg. [part. pass. di stringere, che continua il lat. strĭctus, part. pass. di stringĕre]. – 1. a. Premuto, serrato fortemente: tenere s. una cosa, afferrarla e premerla con forza in modo che non possa sfuggire; teneva la...
vocabolario
vocabolàrio (ant. vocabulàrio) s. m. [dal lat. mediev. vocabularius o vocabularium, der. di vocabŭlum «vocabolo»]. – 1. Volume che raccoglie, per lo più in ordine alfabetico, e spiega con definizioni ed esempî il lessico, cioè...