PROMONTORIO, Jacopo
Andrea Lercari
PROMONTORIO, Jacopo. – Mercante e cronista genovese, nacque in data imprecisata agli inizi del Quattrocento, probabilmente nel secondo decennio del secolo, da Tomaso [...] Cattaneo Mallone di Novi, I ‘politici’ del Medioevo genovese. Il Liber Civilitatis del 1528, Genova 1987, p. La stratificazione cronologica dei turchismi in italiano, in La lingua italiana Storia, strutture, testi. Rivista internazionale, VII (2011 ...
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CALVO (Calvi, Calbo), Bonifacio
Mario Cacciaglia
Nacque a Genova, da nobile famiglia, nella prima metà del sec. XIII; non esercitò incarichi pubblici in patria, né risulta che ne abbia esercitati durante [...] ; di essi uno è un sirventese-discordo scritto in tre lingue: in provenzale le strofe I e IV e la "tornada und Werke der Troubadors, Zwickau1829, pp. 482-492; G. Canale, Storia genovese, II, Firenze 1860, p. 260; E. Levy, Der Troubadour Bertolome ...
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Promuntorium Ytaliae
Pier Vincenzo Mengaldo
. È la località con cui D. indica in VE I VIII 8 il limite (o uno dei limiti) in direzione sud-est (o est senz'altro) della zona d'Europa occupata da chi [...] parla la lingua di sì, fissando l'opposto estremo occidentale al confine fra la Marca Genovese e i parlanti provenzale: Qui autem sì dicunt a praedictis finibus [scil. Januensium] orientalem [scil. Europae meridionalis partem] tenent, videlicet usque ...
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MOSETIG, Pietro
Ombretta Freschi
– Nacque a Trieste nel 1833 da Antonio e da Luigia Gennaro.
Di famiglia impiegatizia, fu anche lui impiegato, prima a Trieste, come ispettore all’ufficio dei dazi civici, [...] L’Avvenire, periodico popolare semi-mensile, quindicinale di lingua italiana, i cui unici tre numeri (apparsi fra il Gagliardo, membro di spicco dell’ala pentarchica genovese e finanziatore del portavoce della dissidenza antitrasformistica, La ...
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MARTELLI, Giovan Battista
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Milano il 12 sett. 1780 da Cesare e da Maria Banfi, commercianti originari di Miasino sul lago d’Orta.
Nel 1802, mentre svolgeva gli studi [...] interesse, intraprendendo una fervida attività di traduttore dalla lingua inglese. Nel tradurre da W. Collins le Genova 1835) insieme con versi di G.C. Di Negro, munifico mecenate genovese e suo amico; un brindisi a G. Rossini (in Strenna teatrale ...
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BACIGALUPO, Niccolò (Nicolò)
Giovanni Ponte
Nato a Genova nel 1837, studiò nel collegio savonese delle Scuole pie, dove fu condiscepolo di A. G. Barrili. A diciotto anni iniziò la sua attività alle dipendenze [...] Esofago in Argo (in ital.). Versioni: Frammenti originali d'un antico poema genovese sulle gesta di Enea che sotto il titolo di Eneide venne scoperto e tradotto in lingua latina da Virgilio Marone,Genova 1895 (anon. e litogr.), ristampato col titolo ...
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BALBI, Giovanni (Iohannes Balbus, de Balbis, de Ianua)
Alessandro Pratesi
Genovese di nascita, rivestì nella città natale l'abito domenicano. Secondo una tradizione non controllabile, la famiglia sarebbe [...] con disprezzo: e forse a dirigere gli strali sul bersaglio contribuì la stessa umile confessione del genovese di non conoscere gran che la lingua greca), il Catholicon rimane il trattato più compiuto al quale fecero ricorso i dotti del Trecento ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] , matematica, astronomia e nella recitazione di versi in lingua greca, latina, italiana e spagnola.
Alcuni suoi versi del tempo.
La questione sollevata dal Doria, nobile filosofo genovese stabilitosi a Napoli, verteva su una pubblicazione, il ...
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arabismi
Giovanni Battista Pellegrini
. All'epoca di D. - e già prima, come attestano soprattutto le carte latine e volgari - in molte parlate italiane, e anche in Toscana, erano penetrati parecchi [...] Favol. 161, ma già ‛ karatis ' in G. Scriba, notaio genovese, nell'anno 1164), dall'arabo qirāt, " peso per oro e diamanti (1960) 162-173, e soprattutto L'elemento arabo nelle lingue neolatine con particolare riguardo all'Italia, in L'occidente e ...
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GALLETTI, Fabrizio
Lucinda Spera
Nobile romano vissuto nel sec. XVI, le cui scarse notizie biografiche si intrecciano con le alterne vicende della Stamperia del Popolo romano, fondata da papa Pio IV [...] parteciparono all'impresa due soci, un gentiluomo fiorentino e uno genovese: di essi non furono resi noti i nomi nella il Catechismo… secondo il decreto del concilio di Trento… in lingua volgare (ristampa del 1571 di un'edizione del 1566 di Paolo ...
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stretto1
strétto1 agg. [part. pass. di stringere, che continua il lat. strĭctus, part. pass. di stringĕre]. – 1. a. Premuto, serrato fortemente: tenere s. una cosa, afferrarla e premerla con forza in modo che non possa sfuggire; teneva la...
vocabolario
vocabolàrio (ant. vocabulàrio) s. m. [dal lat. mediev. vocabularius o vocabularium, der. di vocabŭlum «vocabolo»]. – 1. Volume che raccoglie, per lo più in ordine alfabetico, e spiega con definizioni ed esempî il lessico, cioè...