Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] li maneggia con tanta agevolezza e padronanza quanta non ebbe mai il genovese e di rado altri». Di fatto, se la sciatteria di si rigetta come troppo studiato e difficile; non si conosce la lingua, non l'artifìcio e il meccanismo del verso, non l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] credito e fu più volte ristampata, e anche tradotta in altre lingue. L’opera copre il periodo 1494-1546, e fin dall’inizio dei moderni, poi pubblicato postumo nel 1628, del genovese Vincenzo Gramigna, partigiano dei moderni, che contemplava, ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] Castiglioni, al debutto al Goldoni colla Pavlova nel '30, nella versione genovese di Govi nel '31 (non mancheranno altre traduzioni, dalla romanesca di Petrolini del '32 a varie lingue straniere, come la tedesca, sempre nel '32, e l'inglese del ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] un altro gruppo di testi deriva dalla scuola di autori in lingua castigliana presso la corte di Alfonso X, alla fine del XIII e all'Islanda, alla fine del XIII sec. i Genovesi avevano cominciato a navigare nell'Atlantico; in direzione ovest, ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] è appunto se esista o no questo universale o quasi universale uso d'una lingua comune. E a dir vero il solo cercarla è un gran pregiudizio ch'ella gusto, e nei versi e nei romanzi, del genovese Remigio Zena, cioè del marchese Gaspare Invrea, d' ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] in una sua lettera a Camillo Paleotto del 1° agosto 1565, il genovese Gabriele Salvago - «l'una potestà» è «dall'altra temperata» sì che il veneziano sia il linguaggio migliore; non dialetto, ma lingua con dignità pari alla fiorentina. E c'è pure chi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] ridotte e semplificate, e in numerose edizioni a stampa in diverse lingue (di cui la prima in assoluto è in volgare, Venezia, d'oro, ǧĀnībeg, in seguito a un contrasto con i Genovesi, stava assediando il loro centro commerciale di Caffa in Crimea. ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...]
Regione del Caucaso meridionale, sino a oggi di lingua e di cultura autonome, la Georgia si estendeva anticamente rotonda e definito l'assetto topografico dei quartieri veneziano e genovese e il mercato del Montmusard, fiancheggiato da botteghe su ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] la città di Candia che venne presa superando la resistenza genovese. Ma il successo non fu definitivo e la guerra si Martin da Canal, Les estoires de Venise. Cronaca veneziana in lingua francese dalle origini al 1275, a cura di Alberto Limentani, ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] ivi; C. Di Fabio, Storie di san Paolo in un calice genovese del Quattrocento, ivi; J. Domenge i Mesquida, La torre y la non altro, si deduce da quelli che recano iscrizioni in lingua georgiana, per es. un quadrilobo con la Crocifissione, proveniente ...
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stretto1
strétto1 agg. [part. pass. di stringere, che continua il lat. strĭctus, part. pass. di stringĕre]. – 1. a. Premuto, serrato fortemente: tenere s. una cosa, afferrarla e premerla con forza in modo che non possa sfuggire; teneva la...
vocabolario
vocabolàrio (ant. vocabulàrio) s. m. [dal lat. mediev. vocabularius o vocabularium, der. di vocabŭlum «vocabolo»]. – 1. Volume che raccoglie, per lo più in ordine alfabetico, e spiega con definizioni ed esempî il lessico, cioè...