Trovatore genovese in lingua provenzale (sec. 13º). Dal 1253 al 1260 circa fu in Spagna, presso Alfonso X; fra il 1266 e il 1273 lo ritroviamo a Genova. Restano di lui 21 poesie, la più parte d'amore e [...] morali: importante il serventese per le sconfitte subite dai Genovesi nella guerra con Venezia, al quale fieramente rispose il trovatore veneziano Bartolomeo Zorzi, allora prigioniero a Genova. ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] 1819 fu ammesso al corso di filosofia e belle lettere dell'università genovese, che precedeva di due anni i corsi di legge e di medicina Ma è nazione, poiché i popoli sono diversi per lingua, credenze, costumi e sono tutti per diverse vie convergenti ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] di circo, laghi di escavazione al termine della lingua ghiacciata, laghi intermorenici, ecc.); una statistica recentissima Giovanni Lys tedesco (morto nel 1629-30), Bernardo Strozzi genovese (morto nel 1644), la pittura lagunare ritornò alla sua ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] senso restrittivo recente il termine classis, che significava nella lingua più antica forza armata in genere e quindi anche costretta nel 1270 a lasciare un'ampia zona all'influenza genovese, che divenne preponderante in Siria, nella piccola Armenia, ...
Leggi Tutto
SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] ora si dubita fortemente che tale sia stato Filippo Senzaterra. La lingua ufficiale era la latina tanto di qua quanto di là dalle Alpi Ebrei (1561), dei Monti di Pietà (1568) e della banca dei genovesi M. A. e G. B. Cattaneo (1568), trovava modo di ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] scuola del dolce stil nuovo, che, poetando in volgare, nella lingua appena appena nata, s'accentra nell'analisi del sentire umano e Alessi svolgere opera sobria nei palazzi e nelle ville genovesi ed a Milano sbrigliarsi nell'ornato del palazzo Marino ...
Leggi Tutto
TRIPOLITANIA (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Mario SALFI
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Ardito DESIO
Fabrizio CORTESI
Alberto BALDINI
Regione dell'Africa settentrionale affacciata al Mediterraneo, [...] più interni e specialmente nei gruppi nomadi e seminomadi la lingua italiana è compresa con difficoltà. Gli Ebrei, i Maltesi che nel 1355 la città fu tenuta per alcuni mesi dal genovese Filippo Doria e che nel 1393 per breve tempo vi fu riconosciuta ...
Leggi Tutto
NAUTICHE, CARTE
Alberto MAGNAGHI
Carlo BALDI
. Le carte nautiche italiane medievali. - Con questa denominazione, o con l'altra di carte a bussola, (ted. Kompasskarten) si sogliono indicare le carte [...] astronomiche di Alfragano e di Albateni erano già passate nella lingua latina (Gerv. da Cremona, 1187; Sacrobosco, 1250; R a una famiglia di Pisa - è indubbiamente opera di un genovese, e quanto all'epoca, si ritiene di poterla assegnare verso ...
Leggi Tutto
MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] dal singolare omənon solo per il morfema reale. In genovese il plurale ken si distingue dal singolare kan solo per un -s, ablativi in -d e in -e, e così via.
Le lingue flessive s'imperniano sulla differenza del nome (oggetto) e del verbo (azione), ...
Leggi Tutto
OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] denominazione di ospedali degl'incurabili. Il notaio genovese Ettore Vernazza (morto nel 1524), impietosito già contenute nel precedente statut0 dell'anno 1265, redatto in lingua latina.
Infine Lutero stesso, nel discorso sopra accennato, informa che ...
Leggi Tutto
stretto1
strétto1 agg. [part. pass. di stringere, che continua il lat. strĭctus, part. pass. di stringĕre]. – 1. a. Premuto, serrato fortemente: tenere s. una cosa, afferrarla e premerla con forza in modo che non possa sfuggire; teneva la...
vocabolario
vocabolàrio (ant. vocabulàrio) s. m. [dal lat. mediev. vocabularius o vocabularium, der. di vocabŭlum «vocabolo»]. – 1. Volume che raccoglie, per lo più in ordine alfabetico, e spiega con definizioni ed esempî il lessico, cioè...