Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] del linguaggio e la rilevanza delle lingue settoriali, ma proiettava questo discorso positivo De Paulis-Dalembert, Giovanni Papini. Culture et identité, Toulouse 2007.
G. Genovese, «Virgole contro pensieri». De Luca tra Papini e Croce, «Scrinia», 2007 ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] 2906, f. 52), con l'intento di imparare la lingua greca. Non si hanno testimonianze precise su questo soggiorno fiorentino, per informare sugli sviluppi delle trattative Antonio Ivani, inviato genovese a Milano, e lo stesso doge, Raffaele Adorno ( ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] di Groppoli. Li il B. acquistò padronanza della lingua italiana, mostrando attitudine per la letteratura e coltivando l sulle ricerche fatte a Genova sugli antichi rapporti della Repubblica genovese con la Turchia) e per timore del colera che ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] ’ della canzone d’autore (come si dirà egualmente d’una scuola genovese o d’una romana o, ancora, di una milanese): ma di ibid., p. 102).
Era vero, ma anche no. La lingua di Dalla era un italiano molto chiaro, privo di mimetismi linguistici ...
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GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] poiché uguale struttura è usata nel trovatore genovese, giurisperito e giudice, Lanfranco Cigala, Brugnolo, Ancora sulla genesi del sonetto, in Dai Siciliani ai siculo-toscani. Lingua, metro e stile per la definizione del canone, a cura di R. ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] anche anno di svolta per il teatro pirandelliano, con le rappresentazioni in lingua di Così è (se vi pare), assurto, già nel titolo bipartito musa inquietante di Pirandello: il cinema, a cura di N. Genovese - S. Gesù, I-II, Catania 1990; E. Providenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] in Italia; ancora oggi gli storici del pensiero di lingua anglosassone la citano assai raramente, e si meravigliano già state avanzate da un anonimo gentiluomo, forse un mercante genovese (Risposta sopra il discorso fatto per Marc’Antonio De Santis ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] con Ansaldo Cebà (1563-1623), un religioso e letterato genovese autore, a sua volta, di un poema drammatico dedicato Yehudah» di R. Yehudah Aryeh da Modena), in Lešonenu la-‘am (La nostra lingua per il popolo), XXVII (1976), pp. 95 s.; Y.R. Dan, ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] quelli destinati alle comunità maschili.Nei territori di lingua tedesca un significativo sviluppo delle fondazioni si the Guise of a Postscript, ivi, pp. 108-134; R.A. Genovese, La chiesa trecentesca di Donnaregina in Napoli, Napoli 1993; C.A. ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] ), anch’essa riferita al fiorentino. Volgare latino chiamano Catenaccio Catenacci l’anagnino, fra Duecento e Trecento; l’Anonimo Genovese la sua lingua, prima del 1311; Boccaccio il fiorentino, intorno al 1340 (cfr. TLIO, ad voces volgare e italiano ...
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stretto1
strétto1 agg. [part. pass. di stringere, che continua il lat. strĭctus, part. pass. di stringĕre]. – 1. a. Premuto, serrato fortemente: tenere s. una cosa, afferrarla e premerla con forza in modo che non possa sfuggire; teneva la...
vocabolario
vocabolàrio (ant. vocabulàrio) s. m. [dal lat. mediev. vocabularius o vocabularium, der. di vocabŭlum «vocabolo»]. – 1. Volume che raccoglie, per lo più in ordine alfabetico, e spiega con definizioni ed esempî il lessico, cioè...