Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] in epoca più recente, "la Venezia slavo-friulana" con allusione all'antico dominio di Venezia ( . P. Kretschmer, Die vorgriechischen Sprach-, p. 146.
135. A.L. Prosdocimi, La lingua, in G. Fogolari-A.L. Prosdocimi, I Veneti antichi, pp. 397-401.
136. ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] intravisto nel culto sabbatico documentato fra i rustici friulani ("quod et rustici nostri observant") nel canone che è la metropoli delle Venezie, situata su una punta o lingua del mare Adriatico, i muri della quale ad Est lambisce il fiume ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] questa gente, che, come dice Polibio (II, 17), parlava una lingua diversa, ma aveva costumi e abitudini simili ai Veneti, si concentrano nella il territorio romano con la prima colonia in area friulana fin dal 170 a.C. 0 poco prima; archeologicamente ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] e 24,5, ‘con amici’ 28,5 e 32,2, ‘con estranei’ 9,8 e 15,0; un’altra lingua: ‘in famiglia’ 7,1 e 15,3, ‘con amici’ dal 4,9 al 6,0, ‘con estranei’ 4 , nel Goriziano e nel Triestino.
L’area friulana corrisponde alla provincia di Udine, parte di quella ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] ad oriente oltre la media e la bassa pianura friulana sino alle Alpi Giulie, attestata dalle presenze archeologiche p. 17.
9. G.B. Pellegrini - A.L. Prosdocimi, La lingua, pp. 25-26.
10. Luciano Bosio, Problemi topografici di Padova preromana, in ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] ed aglio con biade di ogni sorta" nella terraferma friulana (6), ad esempio. Di fronte al quale bisognerà pur Padania medioevale) proprio per la sua forma di "striscia o lingua asciutta e coltivata prossima a paludi e terre basse rivierasche dei ...
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L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] scientifiche, la Storia, archeologia e statistica, la Lingua e letteratura italiana, i soci si limitarono a pp. 163, 172-175.
3. Era andata così: la Società Storica Friulana aveva manifestato la sua aspirazione al governo nel ’16, quando le nostre ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] statuto speciale avesse favorito l’armonia fra le popolazioni di lingua italiana e francese; quanto ai culti, non indicava culto divenne uno dei più importanti di tutta la zona veneto-friulana, come attesta anche l’iconografia. Quanto a Fortunato, il ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] veronese, un facchino di Burano, una cameriera friulana, una domestica africana di nome Moretta («comperata sulla giubba azzurra; gli interpreti ufficiali coprivano praticamente tutte le lingue europee: l’inglese, l’ungherese, il greco, il russo ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] vescovi, il primo dei quali, Luigi Pellizzo, di origine friulana e contadina, dal 1906 fu alla guida di una vasta favorito la predicazione del clero e i canti liturgici in lingua slava95.
Il ruolo istituzionale, prefigurato durante la guerra, ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...