La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] istituti culturali, abbondanti notizie sull’articolazione della lingua italiana in dialetti e parlate regionali, con l’anno prima a Milano al seguito del corpo di spedizione francese. Qui aveva anche avviato i lavori per la realizzazione di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] (1792-1797), opera tradotta in tutte le principali lingue europee. Le posizioni di Spallanzani in merito alla controversia dall’artista Giuseppe Dall’Acqua abbia suggerito agli occupanti francesi di ‘trasferire’ al Museum d’histoire naturelle di ...
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Montagna
Il tetto del mondo
In vetta
per la scienza
di Francesco Cardarelli
26 luglio
Cinque alpinisti italiani conquistano il K2, a coronamento delle spedizioni organizzate nell'ambito del progetto K2 [...] I risultati scientifici di quelle esplorazioni sono contenuti in nove volumi in lingua inglese editi tra il 1964 e il 1991, e in un una spedizione britannica diretta da J. Hartog e da una francese diretta da G. Magnone.
Nel 1986 l'italiano Reinhold ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] specie "ancora più vili". Motivo di stupore per lui (ma lo sarà ancora nel XVIII sec. anche per il naturalista francese G.-L. Leclerc de Buffon), la procreazione non conosce interruzioni, anche nel momento presente; la forza procreatrice non è mai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] di Angeli, originati dalla sua scarsa padronanza sia della lingua greca sia della matematica; e a garanzia del suo lavoro dell’Africa e quelle dell’India – in modo particolare dal francese Pierre d’Ailly, il quale era giunto alla conclusione che ...
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Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] : per esempio, le chiese, le scuole, la lingua e la rete di diffusione delle informazioni formano la Europa, per esempio, una serie di periferie interfaccia si snoda lungo il confine francese dalle Fiandre, a nord, alla Valle d'Aosta e a Nizza, a ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] apprese da lui le prime nozioni della lingua materna, quindi latino, greco, tedesco, francese e inglese. Sotto la guida paterna percorse le discipline fondamentali del sapere: storia, geografia, matematica, logica, scienze naturali, architettura, ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] cannibalismo.
In quel periodo riuscì a imparare la loro lingua e seppe osservare con attenzione e simpatia i loro originali Abissinia, al cospetto dell’imperatore Giovanni, il viceconsole francese di Massaua, Gustav de Sarzac. Le tensioni scoppiate ...
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DESCALZI, Nicola
Giovanni Corsi
Nacque a Bacezza, frazione di Chiavari (Genova), il 19 febbr. 1801 da Giuseppe Gaetano, detto il Campanino, noto per aver introdotto a Chiavari l'industria delle seggiole [...] fu, anche, agrimensore e nel 1838, mentre lavorava sui terreni del francese F. Massot, lungo il corso del fiume Matanza, nei pressi di o riguardanti il predetto: il diario autografo, in lingua spagnola, dell'esplorazione del Rio Bermejo, scritto a ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] a.C. il territorio dell’attuale Russia ospitava popolazioni di razza, lingua e cultura differenti, tra cui emersero in primo luogo gli Sciti e i Turchi.
Caterina morì poco dopo la Rivoluzione francese, al principio dell’era napoleonica. Negli anni ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...