DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] modo tutto particolare con quella dello studioso francese R. Fawtier, cui riconobbe insieme all' tutta questa attività dovette molto giovare allo storico la conoscenza delle lingue e in particolare di quella tedesca.
Conseguita la libera docenza ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] l'odierno Geba) gli interpreti non riuscirono ad intendere la lingua degli indigeni, ciò che fa supporre che la spedizione ". Fu più volte tradotta in latino, in tedesco, in francese, in inglese, in portoghese e nel 1966 Tullia Gasparrini Leporace ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] moltiplicatisi in quegli anni e per lo più ricalcati da modelli francesi e inglesi (nel 1841-42 diretto poi da L. guerra per l'imminente campagna del '66, che rinnovò in lingua l'impetuoso ritmo della Piemonteisa. Se ne preparava una solenne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] compito di Ruscelli è in primo luogo quello di ripulire la lingua del Compendio. Al viterbese Ruscelli è stato riconosciuto il merito di incompatibilità genetica tra signori di origine normanna, francese, tedesca, sveva e il re aragonese, e con ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] potere temporale non tutti, a Ferrara, vedevano nella presenza dei Francesi un'occasione di sviluppo civile oltre che economico; c'era F. fece domanda di sostituirlo come professore di lingua e letteratura italiana nel Columbia College di New York ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] . valorizzò l'edizione antonelliana (1874) del De lingua latina di Varrone. Di ogni aspetto della cultura letteraria moderna e svolse corsi sulla storia veneta e sulla Rivoluzione francese (del corso esistono dispense litografiche: Pavia 1922). Dal ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] le strade di Firenze, cedette: l'accordo fu raggiunto e i Francesi ripartirono in direzione di Napoli. Il C. fu l'eroe del valentissimo, ed el quale fu di grandissimo ingegno, discorso e lingua, ma un poco vario e non molto fermo nelle deliberazioni ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] socialista italiana in Svizzera (poi Unione socialista di lingua italiana e infine Partito socialista italiano in Svizzera, ancora e per l'invio di manodopera italiana alle industrie francesi e pose contemporaneamente le basi per un trattato di ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...]
Il M. possedeva una buona cultura umanistica, conosceva il francese e l'inglese, sapeva suonare discretamente il violino. Giovane dei luoghi comuni della letteratura e della libertà della lingua si sviluppava su un impianto classicista che tradiva l ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] antemurale di Monte Orlando: il giorno dopo l'esercito francese cede la piazza, ottenendo di potersi ritirare indisturbato fino non poche lettere che di lui rimangono mostrano proprietà di lingua e vigore di stile; a Pordenone tenne una vera accademia ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...